L’AcquaeSapone suona la carica: vittoria per la storia

La formazione di Bellarte al PalaRoma in gara2 con la Lazio è obbligata a vincere per accedere alle finali scudetto
MONTESILVANO. Dentro o fuori! Si decideranno questa sera al Palaroma di Montesilvano, alle 20,30, le sorti dell'AcquaeSapone Emmegros nei play off scudetto, grazie alla sfida con la Lazio, valida come gara 2 di semifinale, che andrà anche in onda in diretta su Rai Sport 2.
Sarà un duello all'ultimo sangue, tanto più che la strada si è fatta in salita per i ragazzi di mister Massimiliano Bellarte, bloccati la scorsa settimana da una sconfitta, sebbene di misura (5-4) nella tana della Lazio, in gara 1 di semifinale, e costretti quindi stasera a cercare ad ogni costo il punteggio pieno in gara 2, per giocarsi le ultime possibilità di accedere alla loro prima finale in un eventuale spareggio da disputare giovedì.
Un traguardo importantissimo per la formazione e la società nata dalla fusione tra Montesilvano e Città Sant’Angelo, che rappresenterebbe un'ulteriore consacrazione per l'AcquaeSapone, che ha lavorato bene negli ultimi anni per centrare tutti i suoi obiettivi di crescita, e che in passato non aveva mai raggiunto una finalissima dei play off, a differenza delle altre due abruzzesi, Pescara e Montesilvano, giunte però sulla scena della massima serie con diversi anni di anticipo.
Il presidente nerazzurro, che ha già messo in bacheca la Coppa Italia nel mese di marzo scorso, alla vigilia dell'incontro di oggi, si è mostrato sereno.
«Conosco bene i miei ragazzi e il nostro allenatore, so quanto impegno ci hanno sempre messo in questa stagione», dichiara Nando Barbarossa, «e, comunque andrà a finire questa sfida, sono tranquillo, perché ho la consapevolezza che faremo del nostro meglio e giocheremo una grande partita». Comunque a coronamento di un grandissimo campionato.
Anche questa volta il tecnico Bellarte dovrà fare a meno di Zanchetta, fuori da quattro gare, e di Borruto, impegnato nel lungo percorso di recupero dopo l'intervento al ginocchio. Sarà invece nuovamente a disposizione Egea.
Nonostante gli infortuni, però, in casa AcquaeSapone nessuno si sta buttando giù o sta cercando alibi, anche perché il gruppo ha già ampiamente dimostrato di essere ugualmente all'altezza del compito a cui è chiamato.
«Siamo una squadra consapevole di aver fatto tanto», afferma il coach pugliese parlando sul suo personale sito web, «di avere raggiunto tanto e soprattutto di aver costruito tanto, e la nostra consapevolezza aumenta nella misura in cui è vivo il desiderio di ultimare quello che abbiamo costruito… nel tempo più breve possibile (è ovvio il riferimento alla eventuale vittoria di questa sera, ndc). È per questo che la nostra conduzione della competizione non dovrà essere quella dei cavalli, indotti a correre per la paura della frusta e degli speroni, ma quella dei lupi, spinti a correre per la fame e la necessità di raggiungere la preda».
Nell'altra semifinale, anche la capolista Asti, spiazzata dalla vittoria della Luparense di mister Colini in gara 1 (4-2), dovrà cercare di sfruttare al massimo il fattore campo per recuperare la situazione. Al Pala San Quirico si scenderà però in campo già alle 20, e l'incontro sarà trasmesso in diretta streaming sul sito della Divisione Calcio a cinque (www.divisionecalcioa5.it). Questa sera al PalaRoma è previsto il pubblico delle grandi occasioni.
Francesca Lupone
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