La cordata dei tifosi fa un’offerta a Pecorelli per rilevare l’Avezzano

Il gruppo ha presentato la domanda per acquisire le quote. Il presidente marsicano replica: “Non ho ricevuto nulla, vedremo lunedì”
AVEZZANO. E’ stata inviata ieri la Pec a firma della cordata di tifosi-imprenditori di Avezzano, pronti a rilevare il titolo della squadra di calcio cittadina. Come preannunciato dallo stesso gruppo nella giornata di giovedì, dopo un passaggio formale in Comune, affidato al legale di fiducia Giuseppe Giannini, assunto per curare le fasi di dialogo con la presidenza del club e, eventualmente, le trattative per la vendita. Nel testo del documento ufficiale spedito a mezzo elettronico a Andrea Pecorelli, si legge: «Premesso che i miei rappresentati intendono valutare l’opportunità di procedere all’acquisizione della totalità delle quote sociali della predetta società, si manifesta l’interesse a intraprendere con la massima riservatezza e in buona fede, le trattative finalizzate all’acquisizione del 100% delle quote dell’Avezzano calcio. Subordinatamente alla speculare manifestazione di volontà di cessione da parte dell’attuale compagine societaria, riservandosi di eseguire a tal fine un’attività preliminare di due diligence economica, contabile, legale e sportiva, subordinata alla documentazione necessaria e all’eventuale sottoscrizione di un patto di riservatezza. La presente manifestazione, essendo destinata a vagliare unicamente eventuali proposte di cessione, non ha natura vincolante, salvo per gli obblighi di riservatezza che saranno eventualmente disciplinati in separato accordo. Eventuali obblighi giuridici e impegni d’acquisto sorgeranno solo a seguito della sottoscrizione di specifici accordi contrattuali tra le parti».
Nero su bianco, dunque, le intenzioni di farsi carico della totalità della proprietà. Senza ammissione di spartizioni di quote. Come invece inizialmente proposto dalla cordata tramite le vie brevi, e senza passaggi formali. Almeno stando a quanto riferito a mezzo social durante la discussione tra lo stesso Pecorelli e l’ex vice presidente Luca Marco Aurelio.
Fin qui il numero uno di via Ferrara ha sempre ribadito di non aver mai ricevuto proposte concrete, tali da sedere al tavolo delle trattative. «Per vendere c’è bisogno di chi compra», ha detto più volte. Ora lo scenario cambia. La cordata è uscita allo scoperto e ha pubblicamente ammesso, di fronte alla piazza e ai tifosi, di essere pronta a programmare il futuro dell’Avezzano. Elemento che, però, può restare fine a sé stesso nella misura in cui Pecorelli non abbia alcuna intenzione di lasciare. E, soprattutto, possa garantire il pagamento del debito stagionale, legato ai compensi di squadra e staff, oltre agli oneri dell’iscrizione e alla ripartenza futura. Ad oggi, sembrerebbe marciare dritto verso la prossima stagione. Solo ieri ha pubblicato un post sulla pagina ufficiale biancoverde in cui mostra le nuove divise di gioco per la stagione 2025/2026. E il rumoroso hashtag #blablabla. Come a dire: in tutto questo chiacchierare sulle sorti della squadra, tra presunte trattative e proposte d’acquisto, noi andiamo avanti per la nostra strada. Ma questa è solo una delle interpretazioni. Raggiunto ieri per una dichiarazione in merito alla Pec inviata dal gruppo dei possibili acquirenti, Pecorelli ha spiegato di non aver ricevuto nulla, almeno non fino alle 18, quando ha lasciato lo studio. «Qualora fosse arrivata la leggerò lunedì mattina».