MONTESILVANO. La giovane nuotatrice abruzzese di Montesilvano Valentina Procaccini è ufficialmente entrata a far parte del gruppo sportivo delle Fiamme Azzurre del corpo di polizia penitenziaria, assumendo il ruolo di agente atleta. Si tratta di un ulteriore salto di qualità nella carriera, di un investimento che il mondo dello sport italiano fa sulle sue qualità permettendole di lavorare in vasca con la sicurezza di un posto di lavoro. Ovviamente Procaccini non farà servizio nelle carceri, ma verrà distaccata alla compagni atleti e potrà proseguire la sua attività. L’ingresso è avvenuto a seguito del concorso pubblico per titoli indetto del 26 marzo scorso, che metteva a disposizione complessivi 30 posti (16 femminili e 14 maschili) riservati ad atleti di interesse nazionale appartenenti a diverse discipline sportive.

Nel nuoto i posti assegnati sono stati soltanto due: uno nella specialità 800/1500 stile libero e uno nei 50/100 rana. Anno 2008, Valentina Procaccini si è affermata negli ultimi anni come uno dei talenti emergenti del mezzofondo in vasca, conquistando proprio il posto riservato agli 800 e 1500 stile libero. Attualmente si allena a Roma presso il Circolo Canottieri Aniene, seguita dal tecnico Gianluca Belfiore, nello stesso gruppo di allenamento della campionessa mondiale e olimpica Simona Quadarella.

L’ingresso nelle Fiamme Azzurre rappresenta un importante riconoscimento al suo percorso sportivo e un nuovo stimolo in vista delle prossime sfide agonistiche. All’interno del gruppo sportivo potrà inoltre condividere esperienze e valori sportivi con personaggi dell’atletica come la teramana Chiara Sabbatini e la trentina Nadia Batocletti, esempi di eccellenza italiana a livello europeo e mondiale nell’atletica leggera.

Valentina Procaccini nello scorso mese di marzo ha destato una grande impressione a Riccione con tre medaglie e un record ai Criteria Nazionali 2025 al termine di un'altra grande prova di carattere e talento per la fondista del Circolo Canottieri Aniene. Che, durante il Covid, ha preso il volo da Montesilvano e Pescara fino a Roma per assecondare doti atletiche fuori dalla norma. Tanti i tecnici pronti a scommettere su di lei, a tal punto che i genitori l’hanno sostenuta nella decisione di spostarsi nella Capitale per proseguire studi e allenamenti. Premiati dal successo del concorso per entrare nelle Fiamme Azzurre.

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