Lanciano, zero calcoli Per centrare i play off servono sei punti

21 Maggio 2014

Virtus al decimo posto e con gli scontri diretti a sfavore, solo battendo Carpi e Cittadella torna in corsa per la serie A

LANCIANO. La Virtus Lanciano deve vincere. Contro il Carpi e contro il Cittadella. Inutile fare conti. Calcoli, intrecci, occhi puntati e orecchie tese ad ascoltare i risultati dagli altri campi per poter sfoltire il numero delle squadre in lizza per un posto nei play off e fare in modo che la propria squadra, la Virtus, ci sia, non conta poi molto. Ci si appiglia a tutto, anche alla scaramanzia, anche se solo i 6 punti, due vittorie, possono cancellare ogni incertezza, e provare ad evitare calcoli ingarbugliati. Al momento, poi, la situazione per il Lanciano non è delle migliori. Per la seconda volta in stagione dopo un’annata eccezionale trascorsa sempre nei posti nobili della classifica, per settimane ampiamente nei play off e addirittura aver lottato per la promozione diretta in A (la Virtus per 7 settimane è stata prima in classifica, ndc) il Lanciano è scivolato via al decimo posto.

Fuori dai play off, per ora, ma con 58 punti- un traguardo impensabile all’inizio – come Spezia e Siena. Ad un punto poi dal Crotone, due dal Bari. E poi un punto più su del Trapani e due dell’Avellino. Che sono poi le squadre che stanno lottando per un posto al sole. Dieci squadre in lizza per i play off, di cui 7 racchiuse in 4 punti di differenza e due partite da giocare con diversi scontri diretti.

Domenica c’è Carpi-Lanciano, ma anche Spezia-Bari, Crotone-Trapani. E qui già un’altra squadra potrebbe essere sicura dei play off. La Virtus non ha un calendario facile: c’è il Carpi e poi il Cittadella che lotta per la salvezza. Poi andando a fare i conti in un eventuale risultato di parità è in vantaggio solo con Avellino e Cesena. Di fatto solo con l’Avellino perché Cesena essendo già a quota 65 è irraggiungibile da parte della Virtus che si fermerebbe a 64 con due vittorie. I rossoneri hanno la peggio anche contro Bari, Crotone e Latina perché seppur i risultati della gare siano in parità i gol fatti e subiti eliminerebbero il Lanciano che ha la peggior differenza reti tra le tre formazioni. Rossoneri svantaggiati anche contro Empoli, Modena, Siena, Trapani e Spezia avendo perso o pareggiato nel corso del campionato. A stare meglio di tutti è il Siena in svantaggio solo col Modena anche se non ha un calendario proprio agevole visto che affronterà Padova e Varese che lottano per non retrocedere. Insomma gli intrecci sono molti, i risultati in un campionato di B equilibrato come quello di quest’anno sono apertissimi, quindi onde evitare problemi il Lanciano deve solo pensare a vincere. Teresa Di Rocco

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