L’Aquila, le novità di mercato: Cardella sfuma, Buchel si fa attendere

La società rossoblù impegnata su più fronti per allestire la nuova stagione di serie D. Il 31 agosto la prima uscita in Coppa Italia. (Nella foto, Federico Cardella attaccante romano)
L’AQUILA. L'Aquila 1927 annuncia la date di inizio campionato e Coppa Italia di serie D. Per la società abruzzese si apriranno le danze il 31 agosto per il secondo turno di Coppa e il 7 settembre per la prima giornata di campionato che terminerà il 3 maggio 2026. Ma fra le tante notizie si è andato perdendo il discorso Cardella.
L'attaccante romano sembrava ormai in pugno dell'Aquila che ha assicurato, tramite il ds Rossini: «Il giocatore è prossimo alla firma». A distanza di giorni non si hanno più notizie, lo stesso di Marcel Buchel, che avrebbe già firmato e deve passare per l'ufficializzazione. Probabilmente la società sta adottando scelte strategiche e di comunicazione specifiche, ma i tifosi continuano a farsi domande sui nuovi componenti della squadra rossoblù.
Se - come sembra - la pista Federico Cardella dovesse sfumare, ci sarebbero comunque strade alternative da percorrere, hanno assicurato mister Pochesci e Rossini in conferenza stampa. Domenico Maggio, ex Siracusa, sarebbe ancora in contatto con i vertici rossoblù, ma la società per ora sembra tacere.
Intanto continuano i lavori di adeguamento delle tribune allo stadio Gran Sasso e il club ha presentato un'importante iniziativa benefica replica di quella dell'anno passato. La partita del cuore vedrà protagonisti la Nazionale cantanti e la Nazionale politici che giocheranno per raccogliere fondi da destinare alla Fondazione Bambino Gesù e alla Caritas Italiana. La partita è prevista martedì 15 luglio all'Italo Acconcia. L'Aquila 1927, in accordo con i progetti presentati dalla dirigenza a cui hanno fatto eco le parole di Pochesci, ha dato il via a "Il nostro futuro siete voi!", evento dedicato ai giovani talenti raccolti dalle diverse realtà del bacino aquilano. Sarà l'inizio di un progetto a lungo termine che punta sulla coesione e collaborazione tra i club per garantire un futuro al calcio giovanile aquilano e magari al professionismo. Parafrasando le parole del mister: «Quello che si semina oggi, si raccoglie domani».
La società è impegnata su più fronti per concretizzare idee e progetti importanti per il futuro. Ma L'Aquila 1927 è soprattutto calcio, e si resta in attesa di conoscere le nuove guardie rossoblù.