Pescara, la fuga in vetta è nata dalla panchina

11 Novembre 2024

I cambi di Baldini hanno già portato 4 vittorie, l’ultima con Tunjov

PESCARA. La fuga del Pescara nasce dalla panchina. Sono 12 i punti ottenuti grazie ai gol pesanti segnati da giocatori entrati a gara in corso: sono quasi la metà di quelli segnati in totale (32), che valgono questo primo posto in classifica. La forza della capolista del girone B di serie C è anche questa: nelle prime 14 giornate di campionato (13 per il Delfino, che ha una partita da recuperare), per quattro volte Baldini ha portato a casa la vittoria grazie ai giocatori entrati a gara in corso, nella ripresa per essere precisi. È successo l’ultima volta proprio sabato scorso all’Adriatico-Cornacchia: al 28’ del secondo tempo è entrato Tunjov, che quattro minuti dopo ha scagliato sotto la traversa la punizione della vittoria. Una controprova numerica di quanto stia facendo effetto sul gruppo la magia del tecnico toscano.
LA CLASSIFICA
Torres e Ternana intanto frenano, e il Pescara scappa di nuovo. L’1 a 0 al Sestri Levante ha rimesso a distanza le rivali dei biancazzurri. Sardi a -3, umbri e Virtus Entella a -5. Con la sfida casalinga contro il Milan Futuro ancora da giocare per la truppa di Baldini. Prima, però, ci sarà la trasferta insidiosa sul campo dell’Arezzo, che ieri ha pareggiato in trasferta contro i baby del Milan e sono scivolati a 8 punti di distanza dal Pescara, ma sempre nel cuore della zona promozione.
I CAMBI VINCENTI
Tutto ha avuto inizio a Rimini, due mesi fa, alla terza giornata: partita bloccata, grande sofferenza, poi al 21’ della ripresa ecco l’ingresso di Ferraris in attacco. Passano 19’ e, al 40’, l’ex Monza decide la partita e consegna al Pescara il secondo successo esterno della stagione.
Il 28 settembre un’altra serata magica grazie alle sostituzioni illuminate dell’allenatore biancazzurro. Al 13’ della ripresa spunta dalla panchina il ventenne De Marco: ci mette sette minuti a trovare il suo primo gol stagionale. Il vantaggio viene poi annullato dal pari emiliano, ma nel finale Brosco ristabilisce le gerarchie con il 2-1 finale. Nel bilancio di un match sporco e combattuto, pesa come un macigno il gol del centrocampista siciliano.
Arriviamo alla fine di ottobre, gara interna contro il Pontedera: l’eroe è ancora De Marco, entrato al 27’ della ripresa, subito dopo il gol del pareggio trovato dai toscani (aveva segnato nel primo tempo Merola). Il Pescara macina fino alla fine, arrivando a colpire con il centrocampista classe 2004 al 6’ di recupero. Sono altri tre punti preziosi arrivati dalla panchina.
Quarto e ultimo episodio, nell’ultimo turno, ancora in casa, contro il Sestri Levante. Baldini vede la partita incanalarsi verso lo zero a zero, obiettivo cercato dai liguri fin dal primo minuto, e ripensa agli allenamenti della settimana, in cui Georgi Tunjov era stato applaudito dai compagni. Il tecnico capisce che è il momento di calare l’asso estone, ancora alla ricerca della sua prima serata da protagonista. Quattro minuti dopo il suo ingresso in campo, prende la mira e manda in paradiso il pallone di una punizione diretta da oltre venti metri. Altri tre punti. Altra fuga solitaria in testa alla classifica.
COLLETTIVO VINCENTE
La vittorie ottenute grazie ai cambi e agli ingressi dalla panchina dimostrano che la filosofia di Baldini dentro lo spogliatoio funziona ed è stata recepita da tutti. Anche dal talento discontinuo di Tunjov: un gioiello per capacità tecniche e fisiche, un rompicapo quando si parla di caratteristiche tattiche e di temperamento. «È un ragazzo fragile, che si esalta o si deprime molto facilmente. Dobbiamo aiutarlo, capirlo e permettergli di rendere al massimo», le parole intrise di umanità e affetto quasi paterno dell’allenatore toscano, deciso ora più che mai a non lasciare nessuno dei suoi indietro.
Baldini sta impiegando tutte le risorse a disposizione, senza paura di fare scelte di formazione diverse di partita in partita e con la consapevolezza di poter correggere anche le giornate più storte proprio pescando qualche jolly tra gli elementi esclusi dalla formazione iniziale. Jolly che hanno portato già 4 delle 10 vittorie arrivate finora in campionato.
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