Il centravanti del Pescara Leonardo Mancuso è nato a Milano il 26 maggio del 1992

DOMENICA LA SFIDA AL VIA DEL MARE

Pescara, Mancuso torna e sogna il poker col Lecce 

La punta, al rientro dopo la squalifica, in gol tre volte in sei incroci con i salentini. Pillon pensa di affiancargli Marras schierando Brugman nel ruolo di trequartista

PESCARA. Quando vede i giallorossi si esalta. Domenica sera a Lecce (ore 21) il Pescara ritroverà Leonardo Mancuso che ha scontato il turno di squalifica. Bepi Pillon avrà di nuovo a disposizione il bomber milanese per una sfida che con ogni probabilità dirà se il Delfino potrà sperare ancora nella promozione diretta o se dovrà concentrarsi esclusivamente sulla conquista del miglior piazzamento nella griglia play off. E il Lecce è una delle vittime preferite dal centravanti biancazzurro. Nella sua carriera Mancuso ha incrociato sei volte i salentini realizzando tre gol. L’ultimo nella partita di andata all’Adriatico, quando il Pescara ha battuto (4-2) l’undici di Fabio Liverani e il centravanti di proprietà della Juventus ha sbloccato il risultato dopo soli tre minuti. Quella sera dello scorso 5 novembre, oltre alla rete del momentaneo 1-0, Leonardo ha servito anche due assist a Nando Del Sole, l’autore della doppietta che nel finale ha regalato i tre punti al Delfino. In passato, Mancuso ha punito altre due volte il Lecce. Il 26 marzo del 2015, quando vestiva la maglia del Catanzaro, e il 21 maggio del 2017 con la Sambenedettese nell’andata degli ottavi di finale play off di serie C con i salentini che poi si sono qualificati ai quarti grazie al doppio pareggio nei due scontri.
Cambi in vista. Nel match di domenica allo stadio Via del Mare, Pillon sembra orientato a variare qualcosa a livello tattico. Il modulo 4-3-1-2 potrebbe essere confermato, ma in attacco insieme a Mancuso dovrebbe esserci Marras. Il 25enne ex Trapani pare destinato a prendere il posto di Monachello per ricoprire il ruolo di seconda punta, mentre sulla trequarti dovrebbe agire Brugman. Il capitano biancazzurro tornerà titolare dopo un mese e probabilmente la sua condizione atletica non sarà brillantissima. Per questo motivo, sarebbe forse un po’ troppo rischioso piazzarlo davanti alla difesa, soprattutto se, giocando in quella posizione, dovrà seguire in fase difensiva Mancosu, che agisce tra le linee di centrocampo e di attacco, e anche Falco, l’ex pescarese che spesso arretra il suo raggio d’azione per ricevere palla.

Gaston Brugman, capitano biancazzurro, classe 1992

Dunque, lo schermo davanti alla retroguardia sarà di nuovo Bruno che avrà il compito di dare sostanza al reparto nevralgico del Delfino offrendo la necessaria copertura in mediana. Accanto all’esperto centrocampista di Benevento, spazio a Memushaj e Crecco, così Brugman potrà in parte svincolarsi da compiti difensivi e muoversi con maggiore libertà.
Ieri mattina Ciofani e Crecco non si sono allenati a causa dell’influenza, ma nella seduta in programma oggi pomeriggio al centro Vestina di Montesilvano torneranno a lavorare con i compagni.
In difesa, davanti a Fiorillo, al Via del Mare Balzano dovrebbe agire a destra, Campagnaro e Scognamiglio in mezzo, e uno tra Gravillon e Del Grosso a sinistra. A Lecce saranno presenti oltre 15.000 spettatori, tra i quali circa 250 pescaresi.
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