Pescara, via libera ai tifosi

750 ad Avezzano, record stagionale di pubblico.

Si va verso il record stagionale di paganti per Valle del Giovenco-Pescara. Dovrebbero essere oltre 2.000 domani. I biancazzurri torneranno a giocare (in campionato) ad Avezzano dopo quasi sessanta anni. Mancano esattamente dalla stagione 1951-52, quando l’Avezzano si impose per 2-0 in IVª serie. Altri tempi. Nel capoluogo marsicano oggi c’è la Valle del Giovenco, la realtà emergente del calcio abruzzese. Porte aperte per i tifosi del Pescara allo stadio Dei Marsi. Saranno sistemati nel settore dei Distinti che, quindi, riaprirà i cancelli. Sono 750 i biglietti a disposizione. Sarà possibile acquistarli fino a questa sera al prezzo di 15 euro l’uno più i diritti di prevendita al bar Royal, in via D’Avalos 110, a Pescara. Fino a questa sera, perché comunque domani i botteghini del settore ospiti saranno chiusi. Il via libera è arrivato ieri dopo una trattativa tra il Comune, la Valle del Giovenco e la Prefettura dell’Aquila. Che ha ravvisato le misure di sicurezza necessarie per fronteggiare l’arrivo della tifoseria ospite.

Nè la Valle del Giovenco nè il Pescara arriveranno al derby nelle migliori condizioni. Non vincono dal 13 dicembre scorso e sono reduci da un pareggio a reti bianche. Tra infortuni, squalifiche e mercato il quadro della situazione è alquanto problematico sia per Dario Bonetti che per Eusebio Di Francesco. Che sono subentrati nel corso del campionato che e in comune hanno la militanza con la maglia della Roma, in passato. Dubbi e perplessità su un fronte e sull’altro con entrambe le società che aspettano la sfida di domani per poi rituffarsi sul mercato. Un intervento necessario per recuperare terreno in classifica: il Pescara punta a salire in serie B, mentre la matricola Valle del Giovenco a una salvezza tranquilla. Ma negli ultimi tempi annaspano. Appena una vittoria nelle ultime dieci partite per i biancazzurri; una nelle ultime sette per i marsicani. Sarà la prima trasferta per il Pescara targato Di Francesco, dopo l’esordio di domenica scorsa. E, probabilmente, sarà ancora votato all’attacco. Anche la Valle del Giovenco potrebbe giocare con una formazione a trazione anteriore, considerate le indisponibilità.

Qui biancoverdi.
Dario Bonetti sperava di schierare subito Marco Capparella, ma il giocatore non risulta tesserato perché è in corso un braccio di ferro con la Juve Stabia. Inoltre, c’è Rebecchi squalificato. Si aggiunge al brasiliano Cesar che dovrà scontare la seconda giornata di stop del giudice sportivo a seguito dell’espulsione contro il Cosenza. In più ci sono N’Ze e Suriano, due degli ultimi arrivati, in infermeria a fare compagnia a Birindelli e Franciel. Potrebbero giocare Negro e Caccavallo, ingaggiati in settimana. Negro potrebbe far compagnia a Bettini in attacco al posto di Cipolla, mentre Caccavallo potrebbe giocare largo a sinistra, a centrocampo. In mezzo dubbio Ferraresi-Bettega, uno dei due affiancherà il capitano Stefano De Angelis.

Qui biancazzurri.
Il test di giovedì a Montesilvano non è stato particolarmente esaltante. L’assenza di esterni di centrocampo di ruolo, Gessa e Bonanni, non agevolano il lavoro di Di Francesco sul 4-2-3-1. Giovedì è rimasto fuori Artistico e al suo posto ha giocato Carboni, ma il fratello d’arte è tornato disponibile già da ieri. C’è poi l’ultimo arrivato Soddimo, un esterno di ruolo, ma non al top della condizione. E allora il dubbio di Di Francesco è il seguente: giocare con le quattro punte (Artistico e Ganci larghi e Sansovini e Zizzari centrali) schierate domenica scorsa oppure inserire uno tra Carboni e Soddimo? Un bel dilemma. Domani il tecnico potrebbe decidere di affidare le chiavi del centrocampo a Francesco Dettori, prima messo sul mercato e poi ritirato. Contro la Virtus Lanciano hanno giocato Coletti e Zappacosta a centrocampo, giovedì è stato provato Dettori in luogo di Zappacosta. L’unica certezza è la composizione del reparto arretrato: Zanon, Olivi, Mengoni e Petterini. Come domenica scorsa.

L’arbitro.
Il designatore della Lega Pro Braschi ha affidato il derby a Silvio Baratta della sezione di Salerno, sesto anno nella Can Pro. Ha diretto 58 partite in Prima divisione e 46 in Seconda.
Il ruolino: 40 1, 32 X e 32 2; 42 espulsioni e 29 rigori. Ultimi precedenti: in questa stagione ha diretto Pescara-Verona 0-0; nella passata stagione Valle del Giovenco-Catanzaro 0-0. Assistenti Fausto Vuolo di Nocera Inferiore e Antonio Falanga di Torre del Greco.

Il caso Potenza-Salernitana.
La procura federale ha presentato le richieste di condanne per la vicenda della gara Potenza-Salernitana del 20 aprile 2008 (serie C1) tornata nell’occhio del ciclone a seguito dell’inchiesta su calcio e criminalità organizzata portata avanti dalla procura lucana. Ebbene, Palazzi ha chiesto l’esclusione del Potenza dal campionato di Prima divisione girone B e 6 punti di penalizzazione per la Salerninata, fanalino di coda della serie B. Entro un mese ci sarà il dibattimento davanti ai giudici della Corte di Giustizia. La procura ha inoltrato un ricorso per revocazione alla luce dei fatti emersi dalle intercettazioni che fanno propendere verso l’illecito sportivo.