Pineto fa turnover per tornare a vincere

Alle 18.30 al Mariani-Pavone arriva il Pontedera, Cudini dopo il pari di Sassari cambia e rilancia Del Sole e Lombardi
PINETO. Dare continuità al pareggio di Sassari e ritrovare i tre punti, questo l'obiettivo del Pineto per la gara interna di oggi pomeriggio contro il Pontedera. «Dopo la sconfitta di Terni», dichiara il tecnico Mirko Cudini, «non era semplice andare a Sassari e fare la prestazione, sapendo di affrontare una squadra collaudata. Non sono stato contento di quanto prodotto nel primo tempo, perché si poteva fare di più. Ma sono soddisfatto della reazione della squadra, della voglia di provare a ribaltare la partita. Questa è la mentalità da avere se vorremo toglierci delle soddisfazioni». Nel turno infrasettimanale di oggi, alle 18:30, i biancazzurri proveranno a far valere il fattore campo per cercare di avere ragione di un avversario che vuole riscattare le due sconfitte consecutive subite con Vis Pesaro e Arezzo. «Il Pontedera», continua Cudini, «è una squadra consolidata: ha cambiato poco ed ha una mentalità ben precisa, rafforzata nel corso degli anni. È una squadra fisica, reduce da un campionato importante e, probabilmente, in queste gare ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Sta a noi mettere in campo la voglia e la determinazione necessarie per vincere la partita. Aver raccolto sei punti e subito una sola sconfitta è sintomo di solidità, ma abbiamo ampi margini di crescita e dobbiamo migliorare in tante situazioni. Questo è l'aspetto in cui vorrei vedere dei miglioramenti importanti, perché sono certo che possiamo fare molto meglio». La gara con il Pontedera anticipa di appena tre giorni la trasferta di domenica in Veneto (ore 14) con il Legnago. E, proprio in considerazione degli impegni ravvicinati, il tecnico biancazzurro potrebbe decidere di cambiare qualche pedina. Nel tridente potrebbe tornare Del Sole, tenuto a riposo a Sassari. In mediana Lombardi potrebbe riprendere il posto accanto ad Amadio. Le altre novità potrebbero essere sugli esterni, fermo restando lo schieramento con il 3-4-3, che sta garantendo la necessaria stabilità alla squadra. «Credo che questa sia una settimana particolare un po' per tutti, ma non possiamo pensare troppo in là. Ora dobbiamo concentrarci su questa gara e, al di là delle rotazioni che potranno pur esserci, la nostra è una rosa in cui possono giocare tutti fin dall'inizio. È normale che le scelte vadano fatte in base alle caratteristiche dei giocatori, ma quella che andrà in campo», conclude Cudini, «sarà sicuramente la formazione migliore per affrontare questa squadra».
Roberta Di Sante