Basket A2 maschile

Roseto basket, è notte fonda: crollo a Torino senza attenuanti

27 Novembre 2025

Basket A2. La Liofilchem soccombe sin dai primi possessi e non trova la giusta reazione: finisce 88-60. Con la settima sconfitta di fila la squadra di Bassi entra sempre più in crisi. Domenica la sfida con il Forlì. (Nella foto, il playmaker della Liofilchem Roseto Justin Robinson, 30 anni)

TORINO. Non è stata una partita ma un allenamento infrasettimanale. La crisi di Roseto (2 sole vittorie finora e ultimo posto in classifica…) si acuisce nello scontro diretto con la Reale Mutua.

Torino domina dal primo all’ultimo minuto contro una squadra inconsistente che non ne ha indovinata una. Già dall’abbrivio (11-0) si capisce come andrà la gara, rimasta totalmente nelle mani di una squadra che voleva dar seguito alla vittoria di Ruvo. Detto fatto.

La partenza di Roseto è proprio da film horror. Torino piazza subito un 11-0 interrotto dopo 4’20” da un canestro di Cannon. Gli abruzzesi risalgono leggermente la china approfittando dell’incertezza di una squadra, quella di Moretti, che tutto pensava tranne di poter disporre così facilmente degli avversari. La tripla di Sperduto (15-9 all’8’) certifica che Roseto è in corsa. Sperduto mette tre liberi di fila, la Liofilchem accorcia a -5 (17-12), Cusin chiude il tempo con una tripla.

Nel secondo quarto, per Roseto, il buio totale. Allen e Schina trascinano Torino in doppia cifra di vantaggio (26-14), coach Bassi ci parla su ma non sembra che la scossa sia stata recepita. Cusin doppia gli avversari (32-16), Allen mette il libero del +20 (36-16) con Torino che giostra a piacimento (41-20) e gli abruzzesi arrancano senza costrutto. All’intervallo lungo il 46-29 è più che meritato per Torino.

Alla ripresa del gioco Torino mantiene saldamente le redini dell’incontro ed il vantaggio aumenta esponenzialmente invece di diminuire (61-36). Non c’è storia, coach Moretti alterna la panchina, Roseto annaspa per non annegare (64-38). Un 6-0 per gli abruzzesi poi Teague con una tripla chiude il periodo.

Ultimi 10’ che non hanno storia. Torino continua a macinare gioco e punti, per gli abruzzesi è una disfatta: 88-60. L’ennesima.

In estrema sintesi, per i padroni di casa una partita “normale” ed un doveroso bis dopo la vittoria con Ruvo, per Roseto, invece, arriva la settima sconfitta consecutiva e qualcosa su cui interrogarsi seriamente. Impossibile fare una disamina tecnico-tattica dell’incontro, impossibile parlare di “migliori” o “peggiori” in un contesto che ha visto praticamente tutti i giocatori ospiti in chiaro debito d’ossigeno. Roseto non è riuscito ad opporsi a Torino e, anzi, ha perso subito la bussola smarrendosi per strada. Insomma una disfatta su cui ragionare seriamente. 

Domenica la sfida casalinga con il Forlì.