Roseto fa l’impresa a Livorno e vince la Supercoppa di B

23 Settembre 2024

Piegati i padroni di casa dopo la vittoria col Montecatini Il tecnico Gramenzi: «Continuiamo così e faremo bene» 

Roseto 84
piELLE livorno53

LIOFILCHEM ROSETO: Traini 13, Durante 11, Pastore 3, Donadoni 5, Aukstikalnis 26, Guaiana 5, Dellosto 9, Sacchetti 9, Tiberti n.e., Tsetserukou 3, Zannier. Allenatore: Gramenzi.

PIELLE LIVORNO: Baggiani n.e. , Cepic 6, Del Testa 6, Leonzio 15, Venucci 9, Vedovato 6, Donzelli 3, Bonacini 4, Zahariev n.e. , Campori 2, Paesano 2. Allenatore: Campanella.

Parziali: 21–9; 42-25 e 62-40.
LIVORNO
La Liofilchem Roseto vince, convince e conquista la prima Supercoppa di serie B. Gli uomini di coach Franco Gramenzi hanno disputato due ottime gare in due giorni al PalaModigliani di Livorno, mettendo a tappeto - dopo l’Herons Montecatini sabato sera - in finale anche la Pielle Livorno con il punteggio di 84-53. Per la partenza coach Gramenzi si affida a Aukstikalnis, Durante, Tsetserukou, Guaiana e Sacchetti: subito arrivano i primi punti e gli abruzzesi volano fino al 7-0. Poi si sblocca anche la Pielle Livorno, ma con soli 2 punti nei primi minuti. Così coach Campanella è costretto a chiamare timeout, anche se non ha dato molti frutti. I gialloblù sono inarrestabili e così i primi 10’ si chiudono sul punteggio di 21 - 9. Decisive le conclusioni dall’arco dei tre punti di Durante, Pastore e Traini. Al rientro in campo per la seconda frazione di gioco i padroni di casa, grazie anche al sostegno dei propri numerosissimi tifosi, cercano di riaccorciare il distacco: dopo meno di 3’ la PL trova il 24-17 con una tripla di Venucci e così il timeout questa volta viene chiamato dalla panchina di Roseto. Livorno con Venucci trova altri due punti, ma poi torna il Roseto show: la coppia Durante- Aukstikalnis tiene vivo l’attacco abruzzese facendo volare la squadra sul 35 – 21 a poco più di metà tempo. La Pielle non riesce a tener testa a un’eccezionale Aukstikalnis che infila altri 5 punti consecutivi (15 in totale nei primi 20’) e così il quarto termina sul 42 – 25. Al rientro dagli spogliatoi ancora non sembra esserci storia: gli uomini di coach Gramenzi sono determinati nel dimostrare di essere pronti alla stagione che li aspetta e così con grandi giocate continuano a macinare lunghezze di distanza: il periodo termina sul 62-40. Inutile dire che gli ultimi 10’ servono solo per prepararsi ai festeggiamenti perché il divario è ormai abissale. «I miei giocatori si applicano molto in campo», commenta coach Franco Gramenzi, «e per questo abbiamo ottenuto questo successo. Siamo soddisfatti di quanto fatto ma la strada è lunga e gli ostacoli sono dietro l’angolo; se lo spirito rimane questo, però, possiamo fare molto bene».
Comunque non si è spenta l’eco sugli scontri di sabato pomeriggio nel PalaModì tra la tifoseria organizzata del Roseto e i supporter del Montecatini e del Forlì, tra loro gemellati. I tifosi del Roseto, al loro ingresso nel palasport, sono stati accolti da insulti e provocazioni. Sono volati seggiolini e aste delle bandiere. Indagano Digos e scientifica della questura livornese.
Oscar Di Florenzo