Roseto stringe per i rinforzi: in arrivo Sperduto e Petrovic
La guardia Alessandro Sperduto (foto, ex Cento) e l’ala serba Danilo Petrovic si avvicinano alla firma con la Liofilchem. Piace Campogrande. Donadoni resta in biancazzurro, ora tocca a Tsetserukou
ROSETO. Ancora un tassello del puzzle per la Liofilchem Roseto, che, dopo alla conferma del play Durante, ha aggiunto anche quella di Donadoni, preludio della terza prevista, quella del pivot Tsetserukou. Ma è il mercato adesso ad impazzare sulle spiagge del Lido delle Rose.
Tra i nomi anticipati dal Centro che andranno a riempire le caselle “nuovi arrivi” del roster, i più vicini all’ufficializzazione dovrebbero essere quelli dell’esterno Alessandro Sperduto e dell’ala grande Danilo Petrovic. Sperduto è una guardia-ala piccola 25enne, l’anno scorso a Cento in A2 alla corte di Di Paolantonio a 8 punti e 3 rimbalzi di media. Figlio e nipote d’arte (suo padre Andrea ha giocato a Campli e a Teramo, suo nonno è Claudio Vandoni, allenatore di lungo corso che dal 2022 si occupa di giovanili a Treviglio, guarda caso dove ha allenato coach Finelli nel biennio 22/24), è un giocatore che ha nel tiro da 3 la sua arma principale, che fa valere i suoi 193 centimetri di altezza.
L’altro nome da segnare è quello di Petrovic, classe 1999, ala grande grazie ai suoi 203 centimetri, l’anno scorso a Pesaro a 5 punti e 2 rimbalzi di media. Giocatore serbo ma di formazione italiana è un difensore arcigno, capace di giocare spalle a canestro e dotato di buon tiro da tre. Nel confermare l’interesse del club per i due americani (il playmaker Blake Francis e l’ala-pivot Jalen Cannon, trovano conferma pure le voci che raccontano l’interesse per l’ala grande Aristide Landi, lungo moderno che sa aprire il campo a suon di triple), e per l’esperto esterno Daniele Cinciarini, classe 1983 che la scorsa stagione a Forlì.
C’è pure da registrare l’indiscrezione secondo cui piacerebbe Luca Campogrande, ala di quasi 2 metri che pochi giorni fa dopo 4 anni ha salutato la serie A di Trieste. Abile nelle triple, sul giocatore ci sarà da vincere la migliore concorrenza. Sempre più marginale sembra invece il nome di Aukstikalnis: le squadre migliori della B se lo contendono, entro metà luglio il giocatore potrebbe esercitare l’uscita dal contratto oppure servirà trovare un accordo economico.
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