Calcio

Sampdoria-Pescara 4-1: tremenda imbarcata per i biancazzurri, tutto da rifare approfittando della sosta

5 Ottobre 2025

Al 44' Delfino in vantaggio con Oliveri. Poi nella ripresa i padroni di casa rimontano e dilagano, asfaltando i biancazzurri. Ora ci sarà la pausa che dovrà necessariamente dare una scossa alla squadra

GENOVA. Finisce 4-1 la sfida tra Sampdoria e Pescara che si è giocata oggi pomeriggio al Marassi. È stata una debacle, di fronte a 465 tifosi biancazzurri giunti fino a Genova per far sentire alla squadra il loro sostegno. Una gara assolutamente in rimonta, visto che il Delfino va in vantaggio al 44' con Oliveri, che la insacca di testa. All’11' della ripresa, però, Coda sigla il pareggio su rigore, e da quel momento i padroni di casa dilagano, asfaltando l’undici di Vivarini che prova timidamente a reagire ma senza mai riuscirci davvero.

Al 18' è la Samp a passare avanti con Pafundi: 2-1. Al 21' i doriani fanno il tris: segna Depaoli. E in pieno recupero, più precisamente al 46', arriva il poker a firma di Ioannou che calcia forte sull'angolino verso il primo palo. La gara finisce qui: tremenda imbarcata dei biancazzurri, ora ci sarà la pausa che dovrà necessariamente dare una scossa alla squadra per poter affrontare al meglio il prossimo impegno interno contro la Carrarese.

TABELLINO

SAMPDORIA (3-4-2-1) – Ghidotti, Riccio, Hadzikadunic, Vulikic; Depaoli, Venuti, Bellemo, Abildgaard, Pafundi, Cherubini, Coda. A disp.: Coucke, Ravaglia, Ricci, Conti, Ioannu, Barak, Cuni, Benedetti, Henderson. All. Donati

PESCARA (3-4-2-1) – Desplanches, Capellini, Brosco, Corbo; Oliveri, Letizia; Squizzato, Dagasso; Olzer, Valzania, Di Nardo. A disp.: Saio, Profeta, Giannini, Pellacani, Corazza, Gravillon, Brandes, Graziani, Meazzi, Cangiano, Vinciguerra, Merola, Okwonkwo, Sgarbi. All. Vivarini

Reti: 44' pt Oliveri, 11’ st Coda (rig.), 18' st Pafundi, 21' st Depaoli, 46' st Ioannou

Recupero: 4’ pt, 5’ st 

ARBITRO: Luca Pairetto della sezione di Nichelino. ASSISTENTI: Becigli della sezione di Firenze e Giuggioli della sezione di Grosseto. QUARTO UOMO: Di Loreto della sezione di Terni. VAR: Aureliano della sezione di Bologna. AVAR: Marini della sezione di Roma 1

@RIPRODUZIONE RISERVATA