PESCARA. Il buon test contro la formazione belga del RUTB (serie C) terminato 3-0, il grande spavento per l’infortunio capitato a Giacomo Olzer (sospetta frattura delle ossa nasali) e le parole del presidente Sebastiani per fare il punto su un calciomercato difficile e che necessita di tempo. Il presidente del Pescara ieri sera ha invitato tutta la squadra e lo staff allo stabilimento Belvedere e ha fatto il punto della situazione sulle trattative. Ed è uscito allo scoperto su Alessandro Plizzari. Il portiere è stato l’eroe della finale contro la Ternana e ha firmato la sua più bella stagione da calciatore proprio con la maglia del Pescara. Non è un mistero che l’ex Milan voglia tornare in Abruzzo e ieri sera Sebastiani ha detto la sua «Tra oggi e domani parliamo con il Venezia e cercheremo di capire se il ritorno di Alessandro Plizzari è fattibile. Se il Venezia dovesse dirci che il giocatore dobbiamo ricomprarlo? Perché no? Siamo disposti a fare un sacrificio per Plizzari».

Parole importantissime quelle del presidente biancazzurro che accendono l’entusiasmo della tifoseria che sogna di riabbracciare quel giocatore che ha blindato la porta contro la Ternana. «Non è un mercato facile - ha continuato Sebastiani - come per tante altre squadre di B. Ci sono stati pochi colpi importanti, noi abbiamo fatto comunque delle belle operazioni con la firma di Corbo, con il ritorno di Letizia e con giocatori come Olzer e Graziani. Arena alla Roma? Ci inorgoglisce. Giusto lo scorso anno ha firmato con noi il suo primo contratto, di soli tre anni perché le regole così impongono, e il fatto che oggi Antonio vesta la maglia di una società così importante ci rende felici».

A proposito di Roma. C’è la possibilità di portare in biancazzurro Filippo Reale, il punto di riferimento della primavera. «Con la Roma stiamo vedendo se possiamo fare qualche altra operazione. Sotto la mia gestione dal settore giovanile giallorosso sono arrivati tanti giocatori che abbiamo valorizzato e che hanno fatto una carriera importante. Penso a Caprari, Politano, Frascatore, Verre e tanti altri». A proposito del centrocampista Verre, Sebastiani spiega la trattativa per provare a riportare il grande protagonista della finale di Trapani nel 2016. «Il ragazzo non ci ha dato una risposta. La verità è che Verre è stato proposto dal Palermo, noi lo conosciamo e sappiamo può fare al caso nostro. Ma al momento non c'è nulla di concreto ».

Con il presidente Sebastiani si parla di attaccanti e dei due nome che possono far sognare in grande. Massimo Coda della Samp e Gianluca Lapadula dello Spezia. «Sono due giocatori di grande spessore e sono in due società molto forti. Se dovessero uscire non penso ci sia solo il Pescara su attaccanti come Coda e Lapadula. Una cosa però posso dirla: visti gli ingaggi che hanno se davvero Samp e Spezia decidono di far uscire questi giocatori devono mettere mano al portafoglio. Come facciamo noi quando queste situazioni le abbiamo in casa». Sgarbi ( di proprietà del Napoli) si avvicina. «È un giocatore che ha le caratteristiche che piacciono a noi. Valuteremo nei prossimi giorni. Favasuli, Oliveri e Comenencia? Sono tre profili attenzionati, vedremo chi riusciremo a portare a Pescara».

IL TEST AMICHEVOLE. Nonostante gli infortuni (out Brosco, Pellacani, Staver, Cangiano, Merola, Ferraris e Bentivegna) e nonostante l’uscita anticipata di Olzer (sospetta frattura delle ossa nasali dopo uno scontro di gioco), il Pescara ha vinto e convinto contro i belgi del RUTB. Nel primo tempo prima un rigore calciato sul palo da Tonin, poi ha sbloccato il risultato il neo arrivato Corbo dopo una punizione battuta da Dagasso. Nella ripresa, con tanti Primavera in campo, raddoppio del baby D’Arcangelo e terza rete di Zeppieri. Entrambe le marcature propiziate da Berardi. Nel primo tempo in mediana la coppia Dagasso-Graziani, nella ripresa Kraja-Squizzato. Confermato nel primo tempo Valzania esterno basso in fase di non possesso.

Prossimo test amichevole domenica allo stadio Ughetto di Febo di Silvi alle 18. L'avversario (da ufficializzare) dovrebbe essere l'Angolana di Massimo Epifani.

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