CHIETI. Netta vittoria ,come da pronostico, per la Proger Chieti che bissa così il successo di 7 giorni fa con Scafati. Gli ospiti si presentano all’appuntamento con la Proger Chieti senza la coppia di americani Anderson-Perry, entrambi infortunati. Assenze pesantissime per coach Ticchi costretto a giocarsela in situazione di piena emergenza. In casa Proger solito quintetto per i biancorossi, Monaldi in regia, esterni Sollazzo e Saffold, sotto i tabelloni la collaudata coppia composta da Cardillo e Ancellotti. In panchina, almeno all’inizio, l’ultimo arrivato Luigi Sergio, all’esordio stagionale con la canotta della Proger Chieti.

Parte forte la squadra di casa. Dopo 5 minuti, Cardillo e compagni sono avanti per 12-5. Imola non appare arrendevole, gli uomini di Ticchi rimangono aggrappati al match mantenendo un sostanziale equilibrio, al 6° 12-10 per Chieti (Ancellotti 6, Prato 3). Proger in difficoltà, troppe penetrazioni concesse agli ospiti, padroni di casa già in bonus a 3 minuti dal primo intervallo. Dopo aver toccato il -9, la Proger si risveglia con due canestri da tre punti, prima Sergio e poi Palermo riportano i biancorossi sul-3, 21-24 al 12°. Bushati e Prato spingono per gli ospiti che si mantengono costantemente in vantaggio. Finale in crescendo della Proger; reazione del team teatino che rientra negli spogliatoi in vantaggio di 5 lunghezze, 37-32, con 10 punti per Adam Sollazzo.

Altra intensità quella messa in campo da Chieti in avvio di ripresa: +11 dopo un minuto di gioco, 43-32 per i ragazzi di coach Galli finalmente aggressivi in difesa. Salgono in cattedra Ancellotti e Monaldi che trascinano la Proger fino al massimo vantaggio di 17 punti, 53-36 al 24°. L’inerzia dell’incontro è nelle mani di Chieti. Problemi di falli per coach Galli con Paesano a quota 4 e Ancellotti a 3, ma la difesa teatina resta sul pezzo e, recupero dopo recupero, Cardillo e compagni continuano nell’opera di demolizione degli attacchi avversari. 61-42 al 27°, 14 punti per Ancellotti, 10 quelli di Monaldi. Arriva intanto il 5° fallo di Paesano. 67-50 all’ultimo intervallo. Al 33° Imola si porta sul -8 grazie alle triple di Hassan (20). Sembra solo un fuoco di paglia, Chieti torna subito in pieno controllo del match. La partita scivola via fino alla sirena con la Proger che porta a casa due punti importanti rispettando il pronostico della vigilia. Risultato finale di 83-64, 21 punti per Adam Sollazzo ma la palma di migliore in campo è da attribuire indubbiamente al pivot Andrea Ancellotti: 18 punti, 8 rimbalzi e ben 7 stoppate per il lunghissimo pivot biancorosso. Nel prossimo turno Cardillo e compagni saranno di scena sul parquet di Ferrara, squadra sconfitta a domicilio dal Roseto.

Luca Colella

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