Serie D

Serie D, Pinto: «A Chieti per il rilancio». Pomante promuove il Teramo

12 Agosto 2025

Il difensore neroverde dopo un lungo calvario prenota il riscatto: «Siamo forti». I biancorossi fanno il pieno nelle amichevoli. Il Giulianova è da completare

Dalla Primavera della Fiorentina alla C con l’Arezzo fino all’esordio in B con la Salernitana. Pierluigi Pinto aveva spiccato il volo, aveva un futuro garantito nei professionisti ma non aveva fatto i conti con la sfortuna. La sua ascesa è stata ostacolata da problemi fisici. Ora il 26enne difensore pugliese sta bene e prenota il riscatto a Chieti. «Questa è l’occasione giusta per rilanciarmi», dice Pinto dal ritiro di Colledimezzo, «nella mia carriera ho avuto un problema al cuore che mi ha tenuto fuori un anno e ho subito tre operazioni alle ginocchia». Dal 2020 a ottobre del 2024 è stato un calvario.

Il Teramo lo aveva rilanciato in C nel 2021-22, poi un nuovo grave infortunio a Carrara lo ha costretto ad un altro lungo stop. Lo scorso anno Pinto è sceso per la prima volta in D con il Nardò e la Virtus Francavilla dove ha ritrovato continuità. «Poi in estate è arrivata la chiamata del Chieti. Il ds Battisti mi voleva portare con lui a Mantova già qualche anno fa, ma io feci un’altra scelta. Quando mi ha richiamato a luglio, non ho esistito ad accettare. Del Zotti è un allenatore giovane che ha entusiasmo. Ci chiede di avere intensità e di essere propositivi, costruendo gioco dal basso già con il portiere». Per Pinto non ci sono favorite nel girone F. «Sono tutte squadre attrezzate», risponde il difensore neroverde, «ci sarà da battagliare su tutti i campi. Noi siamo una squadra forte e puntiamo a vincere più partite possibili». Il Chieti concluderà domani il ritiro a Colledimezzo. La società sta cercando di organizzare un altro allenamento congiunto prima di Ferragosto.

Qui Teramo. «Siamo ancora un po’ pesanti, ma l’atteggiamento è quello giusto». Marco Pomante promuove il Teramo e ora attende altri progressi dalla squadra. Dopo le sei vittorie nei sei test giocati finora, si alza il livello delle amichevoli. I biancorossi giocheranno domani alle 17.30 al Pigliacelli di Montorio contro la Fidelis Andria (serie D). L’ultima amichevole contro la Fucense è terminata 4-1 e Pomante ha tratto indicazioni positive. «Rispetto al test con il Penne eravamo un po’ più pesanti, ma ci sta», spiega il tecnico biancorosso. «È dovuto ai carichi di lavoro e al caldo. È stata comunque una buona prova. Per i primi 70’ abbiamo fatto le cose che dovevamo fare, sbagliando tanto ma ci sta in questo momento. Mi piace rimarcare l’atteggiamento della squadra e la voglia che c’è di riportare in partita quello che proviamo in allenamento». Pomante, complice l’assenza di Pavone, ha provato di nuovo Nanapere sull’esterno nel ruolo che lo scorso anno è stato di Tourè. «È un ruolo che può fare in maniera diversa rispetto a Pavone e Iannone perché ha caratteristiche diverse. Nanapere è un giocatore importante con qualità tecniche e fisiche che può diventare devastante in questo campionato».

Le altre. Il Giulianova è da completare. Servono un esterno per sostituire Massetti, ceduto alla Santegidiese, un difensore centrale e un paio di fuoriquota. Domani per i giallorossi test con l’Albalonga a Sarnano. Giovedì, invece, tocca al Notaresco affrontare la Torrese (ore 16) in un allenamento congiunto a Villa Torre. Sabato amichevole di lusso per L’Aquila sul campo del Frosinone (serie B).

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