Tennis, Sinner “vede” il secondo posto 

L’infortunio di Alcaraz spalanca le porte del sorpasso sul podio del ranking Atp

ROMA. Il torneo di Indian Wells (dal 6 al 17 marzo) può diventare un luogo storico per il tennis italiano. Vincendo il Masters 1000 sul cemento californiano, Jannick Sinner salirebbe infatti dal terzo al secondo gradino del ranking Atp, posizione mai occupata prima da un italiano. Un allineamento di pianeti non facile da raggiungere, per il fresco campione di Rotterdam. Che però può iniziare ad immaginare il sorpasso a Carlos Alcaraz grazie al ritiro di quest'ultimo nel primo turno del Rio Open a causa di un problema (non grave) alla caviglia destra nell'incontro con il brasiliano Thiago Monteiro. Lo spagnolo – che un anno fa nel torneo americano aveva eliminato in semifinale Sinner, per poi aggiudicarsi il titolo di Indian Wells contro Medvedev – a causa dello stop in Brasile perderà così 300 punti in classifica e ora ne ha soli 535 di vantaggio sull'azzurro. In quanto campione in carica, in California bene che vada potrà confermare gli 8.805 punti. Se però non dovesse vincere, allora ne avrebbe al massimo 8.455, in quanto la finale di un Masters 1000 a 96 ne garantisce 650. Mentre facendo suo il titolo Sinner arriverebbe a 8.710, superandolo. Alcaraz ha provato a stringere i denti, ma nemmeno una fasciatura gli ha consentito di andare oltre il secondo game. Sconfitto nei quarti da Zverev a Melbourne ed in semifinale da Jarry a Buenos Aires, il suo 2024 non è iniziato bene. Non vince un titolo Atp dallo scorso luglio, quando a Wimbledon batté Novak Djokovic. «Non è un problema del campo», ha detto lo spagnolo, «mi sono infortunato cambiando direzione e questo succede su questo tipo di superficie».