TERAMO. C'è una concorrenza spietata per gli attaccanti di prima fascia che piacciono al Teramo.

La strada per rinforzare il reparto avanzato, quindi, si annuncia lunga e piena di ostacoli.

Tanti i nomi fatti nell'ultimo mese e mezzo. Il nodo-ingaggio, in molti casi, frena però qualsiasi discorso.

Il sogno dei biancorossi resta Felice Evacuo, classe 1982, in uscita dal Benevento, sul quale oltre al pressing della Salernitana e di tante altre società, si è aggiunto ieri quello del Lecce.

Altro nome che piace è il marocchino del Pisa Rachid Arma, 29 anni, entrato di prepotenza nelle mire della Spal (sarebbe un ritorno). L'Ascoli, invece, rappresenta un concorrente di tutto rispetto nella corsa al "cobra" Andrea Soncin (classe 1978), appetito anche dal Catanzaro, e al 28enne Giordano Fioretti.

L'obiettivo più raggiungibile (e meno costoso) per il Teramo, al momento, è rappresentato dal 22enne Francesco Nicastro, la cui comproprietà tra Catania e Rimini si è risolta a favore del club romagnolo.

Un aspetto, quest'ultimo, che potrebbe favorire l'assalto decisivo da parte della società di Campitelli. Anche nel caso di Nicastro, comunque, la concorrenza non manca.

A proposito di comproprietà, il ds Marcello Di Giuseppe è a Milano per risolvere con il Trapani la situazione dell'esterno Pierantonio Sassano entro le 19 di oggi, cercando di evitare il rischio di finire alle buste.(g.l.)

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