Edizione digitale<strong>Basket. </strong>L’allenatore dell’Angelico, Luca Bechi: «Sarà una partita tosta e spigolosa»
Tercas favorita, anche troppo
Netti i pronostici delle scommesse, ma Teramo e Biella si equivalgono
TERAMO. I pronostici dei bookmakers sono tutti decisamente a favore della Banca Tercas Teramo. Questo ovviamente non dà alcun vantaggio reale ai biancorossi nella partita di domani (ore 18.15 al Palscapriano) con l’Angelico Biella, però buono a sapersi. Anche perchè i numeri indurrebbero a un grande ottimismo, finanche eccessivo: Teramo viene dato vincente al 67%, Biella al 33. Per chi volesse scommettere, queste sono le quote: la vittoria della squadra di casa viene pagata da un minimo di 1,35 a un massimo di 1,4; quella dell’Angelico Biella paga da 2,7 a 2,9.
Pronostici e quotazioni rispecchiano quelli che dovrebbero essere i valori delle squadre a confronto, e soprattutto il fattore campo, ma francamente la differenza numerica sembra fin troppo severa nei confronti della squadra di coach Luca Bechi. Anzi, i valori in campo potrebbero addirittura ribaltarsi se la Banca Tercas dovesse giocare una partita analoga a quella anodina disputata domenica scorsa al Palalido contro l’Armani Jeans e se, allo stesso tempo, l’Angelico riuscisse ad esprimere tutto il suo potenziale tecnico, in particolare in elementi di indubbio talento come Aradori, Chessa e il veterano Soragna.
Di sicuro le due squadre - che vengono entrambe da una sconfitta e sono appaiate in classifica - hanno estremo bisogno dei due punti per evitare di avvicinarsi pericolosamente alla zona retrocessione e per ritrovare fiducia in loro stesse.
Coach Luca Bechi, infatti, prevede una battaglia. «Mi aspetto una partita tosta e spigolosa», ha dichiarato l’allenatore dell’Angelico sul sito ufficiale della Pallacanestro Biella. «Un match tra due formazioni che lottano per la salvezza e che mai come in questo momento desiderano una vittoria. Teramo è un’ottima squadra, che ha dimostrato di essere una realtà del nostro basket e ha saputo negli anni lanciare e valorizzare tanti ragazzi. Dovremo essere in grado di dimenticare la sconfitta di domenica scorsa contro Cantù, per affrontare questa, e tutte le partite che restano, con la massima determinazione e concentrazione».
Inutile aggiungere che questo sarà lo stesso atteggiamento che dovrà avere il Teramo se vorrà fare sua la partita. E dovrà cercare anche di alzare le percentuali al tiro, molto basse finora, tanto che nell’apposita graduatoria (quella dei tiri totali, dal campo e dalla lunetta) la Banca Tercas è al terzultimo posto con il 45,82%.
Di fatto precede solo la Cimberio Varese (45,53%), perché all’ultimo posto ci sono i ragazzini della Sebastiani che non fanno testo. Quello di domani potrebbe il classico match in cui prevalgono le difese, e quindi il punteggio potrebbe tenersi basso, ma ritrovare la mira per il Teramo diventa comunque essenziale in questo finale di stagione.
Pronostici e quotazioni rispecchiano quelli che dovrebbero essere i valori delle squadre a confronto, e soprattutto il fattore campo, ma francamente la differenza numerica sembra fin troppo severa nei confronti della squadra di coach Luca Bechi. Anzi, i valori in campo potrebbero addirittura ribaltarsi se la Banca Tercas dovesse giocare una partita analoga a quella anodina disputata domenica scorsa al Palalido contro l’Armani Jeans e se, allo stesso tempo, l’Angelico riuscisse ad esprimere tutto il suo potenziale tecnico, in particolare in elementi di indubbio talento come Aradori, Chessa e il veterano Soragna.
Di sicuro le due squadre - che vengono entrambe da una sconfitta e sono appaiate in classifica - hanno estremo bisogno dei due punti per evitare di avvicinarsi pericolosamente alla zona retrocessione e per ritrovare fiducia in loro stesse.
Coach Luca Bechi, infatti, prevede una battaglia. «Mi aspetto una partita tosta e spigolosa», ha dichiarato l’allenatore dell’Angelico sul sito ufficiale della Pallacanestro Biella. «Un match tra due formazioni che lottano per la salvezza e che mai come in questo momento desiderano una vittoria. Teramo è un’ottima squadra, che ha dimostrato di essere una realtà del nostro basket e ha saputo negli anni lanciare e valorizzare tanti ragazzi. Dovremo essere in grado di dimenticare la sconfitta di domenica scorsa contro Cantù, per affrontare questa, e tutte le partite che restano, con la massima determinazione e concentrazione».
Inutile aggiungere che questo sarà lo stesso atteggiamento che dovrà avere il Teramo se vorrà fare sua la partita. E dovrà cercare anche di alzare le percentuali al tiro, molto basse finora, tanto che nell’apposita graduatoria (quella dei tiri totali, dal campo e dalla lunetta) la Banca Tercas è al terzultimo posto con il 45,82%.
Di fatto precede solo la Cimberio Varese (45,53%), perché all’ultimo posto ci sono i ragazzini della Sebastiani che non fanno testo. Quello di domani potrebbe il classico match in cui prevalgono le difese, e quindi il punteggio potrebbe tenersi basso, ma ritrovare la mira per il Teramo diventa comunque essenziale in questo finale di stagione.
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