Tisci: «Punti pesanti che ci servivano»
La punta Gambale ritrova il gol: «Dedicato a mia nonna scomparsa giorni fa»
PINETO. «A mio avviso questa era una partita più complicata di quella che avevamo affrontato giorni prima con il Campobasso, perchè il valore dell'Ascoli è indiscutibile e noi siamo stati bravi a fare bene la partita che avevamo preparato». È un Tisci soddisfatto del risultato e della sua squadra quello che arriva in sala stampa al termine della sua prima vittoria sulla panchina del Pineto. «Siamo stati attenti», continua il tecnico, «nel non farli giocare con tranquillità, lasciandoli arrivare ai trenta metri con palle sporche e, di questo, va dato merito ai ragazzi. Sono contento, ma so anche che tra tre giorni si riparte e questa è una boccata di ossigeno che ci voleva». Il tecnico ha parlato anche dell'importanza dell'aspetto mentale e di quanto questa vittoria potesse servire all'ambiente: «Vedere i ragazzi esultare insieme ai tifosi che ci sono stati vicino e con chi, il presidente e il direttore, questa squadra l'ha costruita, è stato molto bello. Una vittoria ti può dare tanto, ma ci vuole grande equilibrio e non dobbiamo farci prendere dagli sbalzi d'umore ma continuare a lavorare come stiamo facendo». Felice per il gol che vale i tre punti anche l'attaccante Diego Gambale che, a fine gara, dichiara: «A volte bisogna toccare il fondo per darsi una spinta e ripartire. Questa sera era vita o morte, sia per noi che per loro, e noi abbiamo dimostrato di avere dentro quel qualcosa in più che ci ha permesso di ottenere tre punti meritati. Voglio dedicare questo primo gol stagionale a mia nonna, che è venuta a mancare qualche settimana fa, poco prima della gara contro la Vis Pesaro». (r.d.s.)