Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la donna, 38enne straniera, si sarebbe presentata a casa dell'ex partner per provare a risolvere alcune questioni tra loro, in particolare di natura economica, ma le cose avrebbero preso una piega diversa
Il diciannovenne – che, peraltro, non ha mai conseguito la patente di guida – si è messo al volante dell’auto rubata e, resosi conto che la pattuglia della radiomobile di Ortona lo inseguiva con l’intenzione di fermarlo, ha iniziato una folle e pericolosa fuga.
L’arresto è avvenuto in seguito ad una richiesta di soccorso da parte della madre del pregiudicato che aveva subito minacce e violenza connesse a continue richieste di denaro.
Nella mattinata di ieri, i carabinieri di Chieti hanno tratto in arresto due giovani pregiudicati, un 25enne di San Giovanni Teatino e un 26enne di Pescara, residente in uno dei campi nomadi della città.
I carabinieri, dopo alcune segnalazioni, da giorni tenevano sotto controllo la casa dell’uomo, dove abitava con la moglie (estranea ai fatti) e i figli piccoli, in cui era stato notato un notevole via vai di soggetti sospettati di far uso di stupefacenti.
È accaduto nel primo pomeriggio di ieri quando un 58enne, si è presentato nel supermercato con un’arma giocattolo, puntandola contro la cassiera. La donna, spaventata per l’irruzione armata, ha consegnato la somma in contanti di 300 euro.
Oltre lo stupefacente e i soldi, nascosti in garage c’erano accessori vari per il taglio e la preparazione degli stupefacenti, tra cui un frullatore ed una pressa, materiale da confezionamento e moltissimi involucri vuoti.
La scorsa notte i carabinieri hanno eseguito un’ordinanza nei confronti di quattro soggetti, sequestrata anche una macchina rubata. Ecco tutti i dettagli
Gli agenti stavano svolgendo un regolare controllo nei pressi del parcheggio dell’ospedale civile di Atri quando hanno notato l’individuo aggirarsi fra i veicoli con fare sospetto.
Gli agenti, giunti in ospedale dopo la rapida segnalazione, hanno trovato la donna che inveiva contro i medici. Immediato l’arresto per lesioni aggravate. Arresto convalidato poi, nei giorni seguenti, dall’autorità giudiziaria
Nel primo pomeriggio di sabato, la polizia ha arrestato un minorenne per possesso e spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo è stato fermato in una zona a sud della città mentre camminava con uno zaino sulle spalle, zaino che ha provato a nascondere alla vista della pattuglia.
L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato condannato a 4 anni e 3 mesi di reclusione da scontare nel carcere di Chieti. Alcuni dei fatti risalgono al 2010
Aveva nascosto a casa due fucili e una pistola, entrambe con matricola abrasa, e le relative munizioni. Insieme a lui è stato arrestato un pugliese di 43 anni che avrebbe anch’esso responsabilità nella custodia delle armi clandestine.
Sconterà 2 anni e 6 mesi nel carcere di Avezzano, è questa la sentenza emessa a carico di un uomo che picchiava la compagna. La donna spaventata non riusciva a denunciare per paura delle ritorsioni
É stato visto contrattare la cessione di stupefacente con un altro giovane dall’interno della propria auto in zona colli e, con l’accusa di detenzione a scopo di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato arrestato un ventenne
La perquisizione, estesa anche all’abitazione dell’uomo, ha permesso di rinvenire oltre dieci panetti di droga insieme ai bilancini digitali.