I carabinieri identificano gli aggressori di un 23enne per futili motivi. Uno dei tre dovrà difendersi anche dall'accusa di aver confezionato una rudimentale bottiglia incendiaria
La zona non è nuova a fatti di sangue nonostante le telecamere di sicurezza Resta in prognosi riservata il ferito più grave colpito vicino al cuore