MARTINSICURO. La struttura alberghiera dove prestava servizio non ha voluto pagare la sanzione ed è scattata una colletta tra i balneari per pagare la sanzione di 1.030 euro al bagnino Maciste Picone, multato dalla guardia costiera in quanto non indossava la pettorina di salvataggio, che era ad asciugare, dopo il salvataggio di una donna avvenuto il 21 settembre a Villa Rosa.

La proposta è stata lanciata dall’avvocato Gabriele De Santis, presidente del circolo nautico Truentum ed ex consigliere di maggioranza. «Con 20 euro ciascuno da parte di tutti i balneari della costa truentina la multa potrebbe essere pagata totalmente», spiega De Santis che lancia anche una proposta: «Lo spirito dell’iniziativa è quello di favorire un sistema di salvataggio collettivo rispetto a uno individuale e di coprire l’intero litorale della cittadina. Nel caso di specie, multare un bagnino con una somma del genere è una mazzata importante per lavoratori stagionali. In ogni caso, devono essere gli enti a riprendersi in mano le redini delle regole sul salvataggio. Purtroppo la multa va pagata, le norme parlano chiaro e i bagnini durante il lavoro devono essere identificati sulla spiaggia».