Bimbo punto da una siringa sulla spiaggia di Giulianova

È accaduto vicino al molo sud, il piccolo ha sei anni. La madre accusa: "Quel tratto è sempre sporco"

GIULIANOVA. Un bimbo di sei anni è stato punto al piede, ieri mattina, da una siringa sulla spiaggia libera a sud del molo sud. Il bimbo stava giocando a pallavolo vicino alla riva insieme alla madre e al fratello maggiore, 12 anni, quando ha iniziato a piangere mostrando il piedino ai familiari. «Inizialmente», ha raccontato la madre del piccolo, «pensavo si trattasse di una conchiglia. Quando invece mio figlio più grande ha iniziato a urlare “una siringa” mi sono spaventata a morte». La donna, che è in vacanza a Giulianova ed è originaria dell’entroterra teramano, ha quindi messo a fuoco la situazione e si è accorta che un ago di siringa si era conficcato nell’unghia dell’alluce del figlioletto. Aiutata dal bagnino, la donna ha quindi portato il bimbo in auto e poi di corsa al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova. Qui il piccolo è stato sottoposto alle analisi del sangue, che saranno pronte tra un paio di giorni, ed è stato visitato nel reparto malattie infettive. I medici, però, hanno comunicato che dovrà effettuare nuovamente le analisi da qui a tre mesi, per scongiurare il rischio di aver contratto qualche malattia infettiva.

«In quella spiaggia ci sono cresciuta», ha continuato la madre del bambino, «ma ultimamente è sempre sporca. Posso capire che il mare porti oggetti a riva, ma il Comune dovrebbe pulirla. Oggi è capitato a mio figlio, ma domani potrebbe succedere a qualcun altro». Già l’anno scorso, a luglio, un bagnante venne punto da una siringa mentre passeggiava sulla riva giuliese, denunciando anche lo stabilimento balneare per mancata pulizia della spiaggia. Solo un mese prima, un ragazzino di 8 anni era stato punto, sempre dall’ago di una siringa, seminascosta dalla sabbia, in un tratto di spiaggia libera di Cologna. (mt)

©RIPRODUZIONE RISERVATA