MARTINSICURO

Considera la ex solo sua, la minaccia e la picchia: per lui scatta il Codice rosso

La legge contro la violenza sulle donne applicata nei confronti di un 40enne agli arresti domiciliari e con il braccialetto elettronico

TERAMO. Maltrattamenti, lesioni, atti persecutori: sono anni di terrore quelli raccontati da una donna ai carabinieri e subiti dal proprio ex compagno. Un racconto-fiume sul quale il magistrato ha deciso di applicare la legge "Codice rosso" che prevede una corsia veloce e preferenziale (procedura abbreviata)  per le denunce e le indagini riguardanti casi di violenza contro donne o minori. Al termine delle indagini-rapide dei carabinieri, nei confronti dell'uomo, un 40enne di Martinsicuro, è stata emessa l'ordinanza di custodia degli arresti domiciliari con l'obbligo del braccialetto elettronico in modo che non possa più avvicinarsi alla ex compagna.

Lei si era decisa a troncare la relazione e ad allontanarsi da lui proprio perché stanca di subire, ma l’uomo aveva manifestato subito insofferenza, non si era rassegnato all’idea di essere stato lasciato. "Aveva dato luogo a comportamenti di controllo e di pressione psicologica al limite della morbosità", è l'accusa.

L'uomo, secondo l'accusa, riteneva la donna esclusivamente sua, non perdeva occasione di insultarla, minacciandola di morte impugnando un cacciavite e molestandola di continuo. Dagli accertamenti è emerso che a fine agosto, l'uomo l'ha incontrata sotto casa e non ha esitato a minacciarla di morte. L'avrebbe ingiuriata, presa a schiaffi, colpitata con la testa al volto provocandole politraumi ed ecchimosi varie sugli arti superiori ed in corrispondenza del naso ed un trauma cranico (10 giorni di prognosi). E ancora: insulti messaggi di minaccia con il cellulare.

Di fronte a questo quadro di violenza, il sostituto procuratore del Tribunale di Teramo Greta Aloisi ha inoltrato al giudice Roberto Veneziano la richiesta del proveddimento restrittivo in applicazione della legge "Codice rosso" poiché ricorreva l’aggravante di aver commesso i fatti nei confronti di una persona con la quale era stato legato sentimentalmente e in un periodo entto i 5 anni. L’uomo, nel pomeriggio di ieri è stato quindi rintracciato e, dopo la notifica del provvedimento, è stato messo agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico.

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