Crisi Teramo, la verità di Iachini / VIDEO

TERAMO. Il Teramo incrocia le dita, ma, dopo la bocciatura della Covisoc, sarà durissima conservare la serie C per la stagione 2022-2023 e in città si valutano anche le alternative praticabili per far ripartire il calcio dalla serie D.

Oltre all'indice di liquidità non rispettato, la Covisoc ha fatto emergere altri problemi economici e finanziari. Secondo la Commissione di vigilanza il club biancorosso non ha provveduto al «ripianamento della carenza finanziaria di 975.490 euro, risultante dall'indicatore di liquidità al 31 marzo 2022».

In ballo, inoltre, ci sono anche dei debiti fiscali delle passate stagioni, pur avendo «la società presentato il 20 giugno un'istanza di rateazione, il competente agente della riscossione non ha ancora fornito alcun riscontro né ha elaborato il rituale piano di ammortamento».

Ora toccherà all’avvocato Cesare Di Cintio del Dcf Sport Legal studiare e presentare il ricorso entro le 19 di mercoledì. Intanto l'ex presidente Franco Iachini racconta la sua verità. 

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