Debiti, il Comune vende 4 case

S. Omero, serve mezzo milione per pagare un vecchio esproprio

SANT'OMERO. La sentenza Pilotti (per l'esproprio dei terreni mai pagati risalenti al 1975) piega le spalle dell'amministrazione di Sant'Omero, costretta a riconoscere un debito fuori bilancio di 445mila euro. Non bastano i fondi comunali a coprire l'intero costo e per affrontare l'emergenza il Comune mette all'asta quattro appartamenti, sperando di incassare almeno mezzo milione.

Il Comune intanto ha proposto appello alla sentenza di primo grado del tribunale di Teramo. Ma nel frattempo cerca di rastrellare fondi. Scadrà infatti il 21 ottobre il termine utile per la proposta di acquisto al miglior offerente di quattro alloggi situati in via Umberto Iº via Capo di fuori e via Albinoni.  Il sindaco Alberto Pompizi ha riconosciuto il debito con il voto favorevole dell'opposizione, che annovera nelle sue file il capogruppo del Pd Angelo Ianni, che all'epoca dei fatti era sindaco. 

Per evitare il maturare di ulteriori interessi agli eredi Pilotti, in attesa dell'esperimento della gara d'asta, l'amministrazione comunale ha pensato di accendere un mutuo presso la Cassa depositi e prestiti per l'estinzione del debito, soldi che saranno reincamerati con l'alienazione degli immobili.  In consiglio comunale sono stati riconosciuti altri debiti fuori bilancio. Il secondo più oneroso è di 100mila euro in favore dell'Unione dei Comuni per la raccolta, smaltimento e trasporto immondizia relativi al 2009.

© RIPRODUZIONE RISERVATA