Edilizia, fondo di 10 milioni dalla Bcc Picena Truentina
VAL VIBRATA. Tra il 2012 e 2013 i prestiti concessi dalle banche in provincia di Teramo sono diminuiti di ben 143 milioni di euro. Ma se la concessione di credito generalmente diminuisce, la Banca...
VAL VIBRATA. Tra il 2012 e 2013 i prestiti concessi dalle banche in provincia di Teramo sono diminuiti di ben 143 milioni di euro. Ma se la concessione di credito generalmente diminuisce, la Banca Picena Truentina afferma di andare controcorrente. Secondo la Bcc, analizzando i dati diffusi dal Bollettino statistico della Banca d'Italia emerge la diminuzione dei prestiti, che nel 2012 in provincia di Teramo ammontavano a 5.011 milioni di euro contro i 4.868 della fine del 2013. I vertici dell'azienda hanno così pensato di proporre nuovi strumenti per supportare le aziende e le famiglie, «decidendo di stanziare un plafond di dieci milioni di euro per acquisto, costruzione e ristrutturazione di immobili», dice il presidente della Picena Truentina, Aldo Mattioli, «l'iniziativa oltre a offrire ai soci, soprattutto giovani, tassi particolarmente vantaggiosi, ha lo scopo di sostenere il settore dell'edilizia in crisi anche nel Teramano». Oltre al comparto dell'edilizia le agevolazioni sono indirizzate ad agricoltura, commercio, artigianato e libere professioni. Analizzando la situazione di alcuni tra i principali comuni emerge che ad Alba Adriatica dal 2012 al 2013 si è passati da 312 a 299 milioni di impieghi bancari, a Martinsicuro da 127 a 122 milioni, a Sant'Egidio da 208 a 204 milioni, a Roseto da 423 a 401 milioni e, infine, a Teramo da 1.738 a 1.721 milioni. (adp)
©RIPRODUZIONE RISERVATA