Fa una passeggiata e muore d’infarto

13 Agosto 2023

Turista romano di 75 anni si accascia su una panchina alle 6.30 del mattino, inutile l’intervento dell’ambulanza

SILVI. Un turista romano è morto d’infarto ieri mattina presto sul lungomare centrale di Silvi. Il fatto è accaduto intorno alle 6.30: Antonio Aceti di 75 anni era uscito di buon’ora per fare una passeggiata al fresco del primo mattino e all’altezza della farmacia Laviano, vicino a piazza Marconi, ha cominciato a sentirsi male e si è dovuto accasciare su una panchina poco distante. I passanti, vista la situazione che appariva grave, hanno immediatamente chiamato l’ambulanza del 118 che è giunta dopo una decina di minuti. I sanitari dopo avergli prestato le prime cure hanno caricato l’uomo sul mezzo, ma durante il trasporto verso l’ospedale San Liberatore di Atri Aceti è deceduto ed è stato successivamente trasportato nella casa funeraria “Pianacce”.
L’anziano lascia la moglie e due figli. Solitamente da Roma, dove risiedeva in via Poggio Moiano, veniva a Silvi per trascorrere le vacanze nella sua seconda abitazione. Era andato in pensione da qualche anno dopo aver lavorato per la Banca d’Italia.
Quando Aceti si è sentito male non aveva con sé alcun documento e per qualche ora la sua identità è rimasta misteriosa. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Silvi, i quali tramite le chiavi di casa sono riusciti a rintracciare il posto dove abitava e ad avvisare i familiari. La salma di Antonio Aceti sarà trasportata a Roma domani e verrà tumulata dopo il rito funebre. La morte del 75enne romano allunga la tragica scia dei villeggianti morti per malori improvvisi sulla costa teramana quest’estate.
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