TERAMO

Falso allarme bomba al liceo, individuato l'autore della telefonata

E' uno studente minorenne, scatta la denuncia per procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio. Si indaga anche sull'analogo episodio del 21 febbraio

TERAMO. E' stato individuato l'autore della telefonata con la quale venne comunicata la presenza di una bomba nel liceo Milli il 4 dicembre scorso. L'allarme si rivelò ovviamente falso dopo che l'intera scuola venne sgomberate e le lezioni furono sospese. Fu il primo allarme di una serie di telefonate minatorie nelle scuole di Teramo che si è ripetatuta fino a poco tempo fa. L'autore della telefonata è un giovane studente minorenne denunciato dalla polizia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni dell’Aquila per le ipotesi di reato di procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio. 

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L'allarme era scattato nella mattinata dello scorso 4 dicembre al liceo statale “Giannina Milli”, in via Carducci, per una segnalazione giunta alla segreteria didattica della scuola della presenza di un ordigno esplosivo al terzo piano dell’istituto. Sul posto arrivarono polizia e vigili del fuoco, l'intera scuola fu sgomberata per motivi di sicurezza. A identificare il giovane sono stati gli agenti della Digos.

Il plesso, in via Carducci, a Teramo, raccoglie gli studenti dei licei linguistico, linguistico Cambridge international IGCSE, liceo delle Scienze Umane e liceo Economico-Sociale. 

Analogo falso allarme bomba nello stesso istituto si è ripetuto lo scorso 21 febbraio. Anche su questo episodio indaga la polizia.