Fiumi in piena e torna l’incubo erosione

Il Vibrata preoccupa, il Tordino sposta i massi sull’argine. A Martinsicuro sparisce di nuovo la spiaggia

TERAMO. Preoccupa in tutta la provincia la situazione dei fiumi e le mareggiate sono tornate a divorare ampi tratti di costa.

COSTA NORD. Il torrente Vibrata ha raggiunto un livello importante ieri notte, anche se è rimasto al di sotto del livello di guardia, e viene continuamente monitorato così come il fiume Tronto. Il letto dei due fiumi si è alzato in quanto il mare in burrasca fa da tappo creando grande difficoltà al deflusso delle acque. Il Comune di Alba Adriatica ha inviato al Genio civile regionale una richiesta di intervento urgente di manutenzione dell'alveo del Vibrata, visto che il torrente ha eroso porzioni dell'argine sud che protegge il centro cittadino. Quello che si chiede è di ripulire l'alveo dalla folta vegetazione che si è sviluppata negli ultimi mesi e di liberare il passaggio per l'acqua sotto alcuni dei ponti più a rischio, come quello di via Roma, occlusi dai detriti. Il fenomeno erosivo sul litorale è forte. Le mareggiate dei giorni scorsi (è stata raggiunta forza 9) hanno fatto avanzare il mare fin sotto il lungomare Europa di Martinsicuro, proprio nella zona dove sono stati eseguiti i lavori anti erosione costati tre milioni di euro, e nella zona sud di Villa Rosa. Ad Alba Adriatica la situazione più grave è nella solita zona nord, con il mare che è tornato ad allagare (e quindi ad erodere) la Bambinopoli comunale.

GIULIANOVA. Il gruppo dgli Amici del Parco Annunziata tempo fa, mentre erano in corso i lavori alla foce del fiume Tordino per mettere in sicurezza l’argine, aveva fatto presente che i massi dovevano essere ingabbiati per non essere travolti dalle acque con la prima piena. Purtroppo così è stato. Si è temuto per la tenuta dell’argine a pochissimi metri dalla pista ciclabile, che già in passato fu spazzata via dalla piena. Fortunatamente ieri una ruspa ha provveduto a riposizionare i massi a protezione dell’argine sinistro. In tal modo sono stati scongiurati ulteriori danni.

COSTA SUD. Rientra al momento la preallerta sul Calvano a Pineto. Il torrente è stato costantemente monitorato e il livello ieri è tornato nei limiti. Problemi invece per le mareggiate che hanno distrutto l’alaggio dei pescatori alla foce. Diverse le imbarcazioni capovolte e risucchiate dalla corrente. Tonnellate di detriti all’interno dei canali collinari mai puliti si sono riversate sulla spiaggia. A Silvi vengono monitorati i torrenti Piomba, Concio e Cerrano.

(s.d.s.-l.t.-al.al.- d.f.)

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