Giulianova, a fuoco il terrazzo di una villa per un corto circuito

23 Giugno 2014

Le fiamme si sono propagate da un frigo. Un altro incendio in una casa di Campli per una pentola lasciata sul gas

GIULIANOVA. E’ stato probabilmente un corto circuito ad un frigorifero ad innescare le fiamme che nella prima serata di ieri sono divampare sulla terrazza di una villa di via Piave, nota ai giuliese come “villa Rabbi”. In quel momento i proprietari non erano in casa ed è stato un vicino a notare per primo le fiamme che hanno sprigionato un fumo denso che si è levato vero l’alto, visibile da molti punti della città. L’allarme è scattato subito e i primi ad intervenire sono stati i carabinieri della vicina caserma di via XXIV Maggio che hanno utilizzato degli estintori per cercare di spegnere il rogo. Poco dopo sono arrivati i vigili del fuoco il cui intervento è stato risolutivo e in poco tempo le fiamme sono state domate. L’incendio e i conseguenti danni si sono limitati alla terrazza, dove oltre frigorifero e ad alcune suppellettili è sta danneggiata anche una tettoia; il resto della villa non è stato interessato dalle fiamme e quindi non ci sono state altre conseguenze.

L’intervento dei vigili del fuoco è durato poco e l’incendio ha causato molta apprensione, ma pochi danni. Nel frattempo, un’altra squadra di pompieri è andata a Campli dove si è verificato un altro incendio all’interno di un’abitazione. In questo caso le fiamme sarebbero state innescate da un pentolino lasciato sul fornello acceso della cucina. Il fatto è avvenuto al primo piano di una casa popolare che si trova nei pressi del bivio di Nocella. Anche in questo caso l’intervento dei vigili del fuoco è stato piuttosto breve, ma l’abitazione ha avuto parecchi danni soprattutto a causa della fuliggine che ha invaso le stanze.

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