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Grande Tercas, tris col Casale
I biancorossi vincono ancora e lasciano l'ultimo posto
CASALE MONFERRATO. Teramo batte a domicilio Casale e incamera due punti preziosi. Il girone d'andata non è ancora terminato, ma il clima che si respira prima che Casale e Teramo entrino in campo è già quello delle sfide decisive: le due squadre sono appaiate all'ultimo posto in classifica, due punti sono fondamentali per avvicinarsi all'obiettivo salvezza. Crespi recupera Nnamaka e lo schiera subito in quintetto, Ramagli deve ancora rinunciare a Fultz ma fa debuttare Goods, lasciando fuori per turnover Green.
Casale sbaglia le prime sette conclusioni dal campo, Teramo ne approfitta e gela il PalaFerraris con la tripla di Brandon Brown, che costringe Crespi al time-out (0-8 al 4'). Il solito Shakur sblocca i padroni di casa, ma la partita non decolla e le difese continuano a prevalere. Amoroso abusa di Ferrero, schierato da quattro tattico, dando nuovamente un buon vantaggio agli ospiti (6-13, 8'). Il primo quarto, targato Teramo, si conclude con un canestro di Polonara: 10-17. Cerella colpisce da sotto e dall'arco (10-22, massimo vantaggio al 12'). Tocca a capitan Pierich provare a dare la scossa con due triple, le prime per la Novipiù (18-24 al 15'). Teramo fatica al tiro (5/16 nel secondo quarto), Casale inesorabilmente si riavvicina grazie a Shakur: il miglior marcatore del campionato tocca la doppia cifra (22-24 al 18'), sfruttando il bonus raggiunto molto presto dalla Tercas. Amoroso trova un prezioso canestro e fallo nel momento più difficile, si va al riposo con un solo punto a separare la squadre: 27-28.
Si riparte e la Novipiù trova il primo vantaggio della partita sulla tripla di Janning (30-28, 21'), la reazione passa dalle mani di Dee Brown, che con 8 punti consecutivi riporta avanti i suoi (32-36, 24'). Alla fine del terzo quarto è 43-46 il vantaggio ospite.
La tensione cresce, le percentuali invece no: il punteggio non si sblocca per quasi tre minuti, i ferri sembrano stregati. Ramagli chiama i suoi in panchina per schiarire le idee, ma dal minuto di sospensione esce meglio Casale che va a segno con Stevic per il -1 (45-46, 33'). Teramo fatica tremendamente in attacco, incorrendo in tre infrazioni di 24 secondi, il lungo serbo infiamma il PalaFerraris con il gioco da 3 punti che vala il sorpasso (48-46, 35'). Il neo arriato Goods insacca una tripla fondamentale, si fa sentire anche Amoroso, ma Pierich non ci sta (53-51, 37').
Teramo risponde: Dee Brown colpisce ancora dalla lunga, si entra nell'ultimo minuto in perfetto equilibrio (55-55). È il solito, incontenibile Dee Brown a trovare una tripla incredibile, la quinta di una splendida partita, che mette la partita nelle mani della Banca Tercas (55-58, 16 secondi al termine). Ramagli sceglie il fallo per evitare il pareggio, Stevic sbaglia il primo, le mani di Brown invece non tremano, gli ultimi tentativi di Shakur non valgono la rimonta. Finisce 60-62 con la dozzina di tifosi venuti dall'Abruzzo che canta a gran voce "Resteremo in serie A".
Casale sbaglia le prime sette conclusioni dal campo, Teramo ne approfitta e gela il PalaFerraris con la tripla di Brandon Brown, che costringe Crespi al time-out (0-8 al 4'). Il solito Shakur sblocca i padroni di casa, ma la partita non decolla e le difese continuano a prevalere. Amoroso abusa di Ferrero, schierato da quattro tattico, dando nuovamente un buon vantaggio agli ospiti (6-13, 8'). Il primo quarto, targato Teramo, si conclude con un canestro di Polonara: 10-17. Cerella colpisce da sotto e dall'arco (10-22, massimo vantaggio al 12'). Tocca a capitan Pierich provare a dare la scossa con due triple, le prime per la Novipiù (18-24 al 15'). Teramo fatica al tiro (5/16 nel secondo quarto), Casale inesorabilmente si riavvicina grazie a Shakur: il miglior marcatore del campionato tocca la doppia cifra (22-24 al 18'), sfruttando il bonus raggiunto molto presto dalla Tercas. Amoroso trova un prezioso canestro e fallo nel momento più difficile, si va al riposo con un solo punto a separare la squadre: 27-28.
Si riparte e la Novipiù trova il primo vantaggio della partita sulla tripla di Janning (30-28, 21'), la reazione passa dalle mani di Dee Brown, che con 8 punti consecutivi riporta avanti i suoi (32-36, 24'). Alla fine del terzo quarto è 43-46 il vantaggio ospite.
La tensione cresce, le percentuali invece no: il punteggio non si sblocca per quasi tre minuti, i ferri sembrano stregati. Ramagli chiama i suoi in panchina per schiarire le idee, ma dal minuto di sospensione esce meglio Casale che va a segno con Stevic per il -1 (45-46, 33'). Teramo fatica tremendamente in attacco, incorrendo in tre infrazioni di 24 secondi, il lungo serbo infiamma il PalaFerraris con il gioco da 3 punti che vala il sorpasso (48-46, 35'). Il neo arriato Goods insacca una tripla fondamentale, si fa sentire anche Amoroso, ma Pierich non ci sta (53-51, 37').
Teramo risponde: Dee Brown colpisce ancora dalla lunga, si entra nell'ultimo minuto in perfetto equilibrio (55-55). È il solito, incontenibile Dee Brown a trovare una tripla incredibile, la quinta di una splendida partita, che mette la partita nelle mani della Banca Tercas (55-58, 16 secondi al termine). Ramagli sceglie il fallo per evitare il pareggio, Stevic sbaglia il primo, le mani di Brown invece non tremano, gli ultimi tentativi di Shakur non valgono la rimonta. Finisce 60-62 con la dozzina di tifosi venuti dall'Abruzzo che canta a gran voce "Resteremo in serie A".
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