I giudici dissequestrano il parcheggio privato della circonvallazione

Il riesame accoglie il ricorso del proprietario e la Forestale toglie i sigilli agli ottanta posti auto

TERAMO. Dissequestrato il parcheggio privato di circonvallazione Ragusa. Il tribunale del Riesame ha accolto il ricorso presentato dall'avvocato Luigi Del Paggio per conto del proprietario. Ieri mattina, dopo la decisione dei giudici, gli agenti della Forestale hanno provveduto a rimuovere i sigilli apposti a metà maggio e a restituire il parcheggio.

Per il Riesame, dunque, non c'erano i presupposti per applicare il provvedimento del sequestro disposto all'epoca dal gip Guendalina Buccella su richiesta del pm Roberta D'Avolio.  L'indagine della procura era stata avviata dopo alcuni esposti presentati da residenti della zona e il sostituto procuratore aveva delegato la Forestale, in particolare gli uomini del Nipaf e la sezione di polizia giudiziaria della procura, a svolgere tutti gli accertamenti.

Secondo l'accusa il parcheggio sarebbe stato realizzato senza nessun tipo di autorizzazione o concessione edilizia davanti al fiume Vezzola, in un' area sottoposta a vincolo ambientale.  Il pm ha iscritto nel registro un indagato per abuso edilizio e violazione delle norme ambientali. Accuse respinte dalla proprietà che ritiene di aver rispettato tutte le normative vigenti.

L'operazione della Forestale è scattata alle 7 del 17 maggio, quando nell'area cominciavano ad arrivare gli automobilisti pronti a lasciare le loro vetture. E sono stati loro i primi ad imbattersi con gli agenti della Forestale che stavano mettendo i sigilli all'area che comprende circa ottanta posti auto.

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