Il Frecciabianca resta fermo a Giulianova

Avaria per il treno diretto a Lecce. Passeggeri fermi in stazione per oltre un'ora e mezzo in attesa del mezzo sostitutivo

GIULIANOVA. Il treno diretto a Lecce si ferma per un'avaria nella stazione di Giulianova e numerosi passeggeri devono attendere per oltre un'ora un mezzo sostitutivo. Il guasto si è verificato ieri mattina quando, intorno alle 11.30, il treno 9801 "Frecciabianca", partito da Venezia all'alba e diretto in Puglia, è stato costretto a fermarsi nello scalo giuliese. Il capotreno, resosi conto dell’entità del guasto, ha chiesto un mezzo di riserva. I passeggeri sono stati fatti scendere e temporaneamente ospitati all'interno della stazione ferroviaria.

Molti di loro hanno lamentato il disagio arrecato dal contrattempo, criticando la gestione del parco mezzi effettuata da Trenitalia. Sono stati necessari oltre 60 minuti di attesa per l'arrivo di un altro treno diretto a Lecce, il "Frecciabianca" che era partito in mattinata da Milano. All'arrivo del mezzo, i passeggeri sono stati fatti salire sul convoglio che subito dopo è ripartito alla volta della Puglia, con scalo prima a Pescara dove molti sono scesi. E' stato un problema tecnico a fermare il locomotore del “Frecciabianca”.

I responsabili di Rti, che gestisce per Trenitalia il tracciato ferroviario sul territorio, sostengono che si sia trattato di «un normale problema» e che lo scalo ferroviario di Giulianova «si sia dimostrato disponibile a ricevere la fermata del treno, una volta segnalato il guasto tecnico».

L'episodio è stato confermato anche dal titolare del bar situato all'interno della stazione, il quale ha confermato la risoluzione dell'inconveniente in tempi relativamente brevi che hanno comunque arrecato disagio ai passeggeri. (s.p.)