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Il Giulianova resta senza stadio per le giostre della festa
La gara con la Giacomense potrebbe disputarsi a Teramo. Lo stadio giallorosso (foto) non può ospitare la partita per la concomitanza con la festa della Madonna dello Splendore e l'allestimento di giostre a ridosso dell'impianto
GIULIANOVA. Il Giulianova ancora non sa dove giocherà la partita in programma il prossimo sabato 23 aprile, quando sfiderà in casa la Giacomense. La squadra giallorossa rischia seriamente di dover disputare la terzultima partita del campionato in campo neutro, a causa della concomitanza con la tradizionale festa della Madonna dello Splendore, che prevede l'allestimento di giostre a ridosso dello stadio Fadini, dietro il settore ospiti e vicino all'ingresso degli spogliatoi.
Il problema non è nuovo ma la questura quest'anno appare intransigente perché, con il Giulianova nelle ultime posizioni, teme eventuali contestazioni del pubblico di casa. La presenza delle giostre, infatti, rende problematico l'accesso e l'uscita dagli spogliatoi.
La Lega Pro ha disposto, come accade nelle serie superiori, che le ultime quattro gare di campionato debbano essere disputate contemporaneamente, vietando qualsiasi rinvio. Dunque il Giulianova sarà costretto a cercare un campo omologato per poter giocare la partita con la Giacomense. L'ipotesi più percorribile sembra essere quella di giocare a Teramo.
Il problema non è nuovo ma la questura quest'anno appare intransigente perché, con il Giulianova nelle ultime posizioni, teme eventuali contestazioni del pubblico di casa. La presenza delle giostre, infatti, rende problematico l'accesso e l'uscita dagli spogliatoi.
La Lega Pro ha disposto, come accade nelle serie superiori, che le ultime quattro gare di campionato debbano essere disputate contemporaneamente, vietando qualsiasi rinvio. Dunque il Giulianova sarà costretto a cercare un campo omologato per poter giocare la partita con la Giacomense. L'ipotesi più percorribile sembra essere quella di giocare a Teramo.
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