Mosciano

Incubo A14, nuove file dopo il Tir a fuoco

14 Luglio 2025

Mosciano, code fino a 9 chilometri per i lavori necessari per sistemare il new jersey

MOSCIANO. È stata un’altra giornata di code e disagi per gli automobilisti che si sono trovati a percorrere il tratto teramano dell’A14, in particolare quello compreso trai caselli di Mosciano e Val Vibrata, dopo il drammatico incidente di sabato pomeriggio con un Tir andato a fuoco dopo aver invaso l’altra carreggiata ed essersi scontrato con una macchina. Le code, che in alcuni momenti hanno raggiunto anche i nove chilometri visto il periodo di esodo vacanziero, si sono formate a causa del cantiere di deviazione installato per ripristinare i danni provocati dall’incidente, in particolare allo spartitraffico.

Il cantiere è stato rimosso intorno alle 18.30 con il traffico tornato su entrambe le corsie. A quell’ora sono state concluse le operazioni di ripristino della pavimentazione e di circa 200 metri di barriere di sicurezza nel tratto interessato dall’incidente. «Un grande sforzo», si legge in una nota di Autostrade per l’Italia, « che ha visto impegnati oltre 50 uomini tra personale Aspi e imprese esterne, oltre 30 mezzi tra furgoni, macchine operatrici e mezzi speciali. Durante tutta l’emergenza la Direzione 7 Tronco di Pescara di Autostrade per l'Italia ha garantito il coordinamento costante con le prefetture e gli enti esterni, potenziando il presidio del personale della viabilità a supporto dell’utenza». Nell’incidente sono rimasti feriti in dieci, fortunatamente tutti in condizioni non gravi. Nel bilancio dei feriti, oltre al camionista e ai passeggeri di alcune auto coinvolte, ci sono anche automobilisti rimasti in coda che hanno accusato dei malori per il caldo tra cui una mamma e i suoi due figli e una donna incinta.