Isola del Gran Sasso: vuole far saltare un masso, ustionato dalla polvere da sparo

Ex minatore della Cogefar ferito alle mani a un braccio. Trasferito prima all'ospedale  Sant'Eugenio di Roma e poi riportato al Mazzini di Teramo. Indagini dei carabinieri

ISOLA DEL GRAN SASSO. Un uomo di 65 anni di Isola del Gran Sasso è stato soccorso nella serata di ieri in codice rosso e ricoverato nell'ospedale Mazzini di Teramo per le ustioni che si è procurato facendo esplodere delle cariche di polvere pirica per rompere alcune grosse pietre che ostruivano il suo giardino. L'incidente si è verificato nella frazione di Fano a Corno di Isola del Gran Sasso. Secondo una prima ricostruzione fatta dai soccorritori, l'uomo _ ex minatore della Cogefar _ sarebbe stato investito dal ritorno di fiamma all'accensione della polvere pirica, che aveva sistemato sulle pietre in maniera grossolana e con grande rischio. I medici del Pronto soccorso del Mazzini gli hanno riscontrato ustioni di terzo grado su gran parte della parte destra del corpo. Le sue condizioni sono serie, anche se non dovrebbe correre pericolo di vita. In nottata è stato portato a Roma per una consulenza al Sant'Eugenio e poi riportato al Mazzini. Indagano i carabinieri anche per chiarire il possesso della polvere pirica.