Julia Rete, cambia la guida Iachini al posto di Gentile
Convocata per il 5 dicembre l’assemblea per nominare il nuovo amministratore In pole resta il commercialista attualmente al vertice di Giulianova Patrimonio
GIULIANOVA . Cambio al vertice della Julia Rete. La società controllata al 100% dal Comune avrà a giorni un nuovo amministratore unico. L’avvocato Luca Gentile, il cui mandato è scaduto a inizio settembre, sarà sostituito nell’assemblea convocata per lunedì 5 dicembre. A prendere il suo posto sarà il commercialista Federico Iachini, attuale amministrazione della Giulianova Patrimonio, altra società che fa capo al Comune. Verrebbero così confermate le indiscrezioni già emerse in estate sull’avvicendamento. Sulla nomina di Iachini, trattandosi di una concentrazione di incarichi riguardante aziende facenti capo al medesimo ente pubblico, sarebbe stato avanzato però il dubbio circa l’esistenza di un conflitto d’interesse.
Il designato al nuovo incarico avrebbe fatto già sapere per questo che, all’esito dell’assemblea del 5 dicembre, sarebbe pronto a lasciare l’incarico alla guida della Giulianova Patrimonio di cui sta portando avanti il piano di risanamento varato dal consiglio comunale. La scelta di Iachini sarà fatta, comunque, in base all’esame delle candidature pervenute per il ruolo apicale nell’azienda da nove milioni di euro che gestisce la distribuzione del gas. Oltre al commercialista attualmente alla guida della Giulianova Patrimonio, infatti, sono arrivati i curriculum dell’avvocato Gianluca Carradori, del manager Antonio Marinozzi, che in passato ha già ricoperto l’incarico da assegnare e del commercialista Massimiliano Geroni. La valutazione è ancora da fare ufficialmente, ma è dato per scontato che la nomina riguarderà Iachini già presente in molte aziende pubbliche e private con identici ruoli. Uno dei problemi che il nuovo amministratore sarà chiamato a risolvere sarà quello di procedere all’alienazione aziendale prima che la Julia Rete venga assorbita nell’ambito territoriale ottimale che riguarderà l’intera provincia di Teramo. Vendere sul mercato a terzi potrebbe essere più conveniente che essere liquidati attraverso un processo di cessione erga omnes nel quale non esiste contrattazione. La differenza potrebbe valere milioni di euro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il designato al nuovo incarico avrebbe fatto già sapere per questo che, all’esito dell’assemblea del 5 dicembre, sarebbe pronto a lasciare l’incarico alla guida della Giulianova Patrimonio di cui sta portando avanti il piano di risanamento varato dal consiglio comunale. La scelta di Iachini sarà fatta, comunque, in base all’esame delle candidature pervenute per il ruolo apicale nell’azienda da nove milioni di euro che gestisce la distribuzione del gas. Oltre al commercialista attualmente alla guida della Giulianova Patrimonio, infatti, sono arrivati i curriculum dell’avvocato Gianluca Carradori, del manager Antonio Marinozzi, che in passato ha già ricoperto l’incarico da assegnare e del commercialista Massimiliano Geroni. La valutazione è ancora da fare ufficialmente, ma è dato per scontato che la nomina riguarderà Iachini già presente in molte aziende pubbliche e private con identici ruoli. Uno dei problemi che il nuovo amministratore sarà chiamato a risolvere sarà quello di procedere all’alienazione aziendale prima che la Julia Rete venga assorbita nell’ambito territoriale ottimale che riguarderà l’intera provincia di Teramo. Vendere sul mercato a terzi potrebbe essere più conveniente che essere liquidati attraverso un processo di cessione erga omnes nel quale non esiste contrattazione. La differenza potrebbe valere milioni di euro.
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