CAMPLI. Si sono svolti oggi alle 15 nella chiesa di Piancarani di Campli i funerali di Rosanna Pigliacampo, la 58enne assistente sanitaria e volontaria della Protezione civile, che mercoledì mattina è stata investita e uccisa da una macchina a Bellante.

La conducente della vettura che l’ha travolta, una ragazza di 25 anni, prima è fuggita e poi si è costituita. Nel corso dell’interrogatorio ha detto di non essersi accorta di niente. La ragazza è indagata per omicidio stradale e omissione di soccorso. L’incidente è avvenuto sulla statale 80. Rosanna Pigliacampo, madre di due figli, lavorava come assistente sanitaria di disabili e anziani. Anche mercoledì, come sempre, stava andando da un’assistita per svolgere il suo lavoro. Erano da poco passate le 6, si era fermata al bar e dopo il caffè stava attraversando la strada per riprendere la macchina. Tutto è avvenuto in un attimo in prossimità delle strisce pedonali: l’impatto violentissimo dell’auto con il corpo sbalzato a distanza dal punto d’impatto, la macchina in fuga, le urla dei primi soccorritori, l’arrivo delle ambulanze, il disperato tentativo di rianimarla. Ma per la donna non c’è stato nulla da fare. Immediate le indagini avviate dai carabinieri che da subito hanno acquisito le immagini di svariati impianti di videosorveglianza della zona per ricostruire l’incidente e mettere insieme elementi utili alla identificazione dell’automobilista pirata, che nel pomeriggio si è presentata in questura.

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