La Asl diventa verde Via al piano per non inquinare

TERAMO. Una Asl “verde”.La Asl di Teramo è una delle prime in Italia ad avere un piano per la riduzione delle emissioni inquinanti e per il risparmio energetico. Un piano che in sette anni la porterà a evitare l’emissione di 22mila tonnellate di anidride carbonica.

E’ l’effetto della convenzione, aggiudicata attraverso la Consip, stretta con il Cns (Consorzio nazionale servizi) che sul territorio opera attraverso la Modus Fm spa di Pescara. Una convenzione per l’affidamento di un “multiservizio tecnologico integrato” che prevede la manutenzione degli immobili della Asl con fornitura di energia, dal 16 luglio scorso. L’amministratore delegato della Modus Fm, Giuseppe D’Alessandro, intanto sottolinea un primo effetto della nuova convenzione. «Un risparmio netto di circa 7milioni 600mila euro in 7 anni rispetto ai precedenti costi di gestione, garantendo da un lato un miglioramento dei servizi di gestione dall’altro l’inizio di una nuova politica energetica. Tutto grazie ad un’organizzazione manageriale dei servizi».

Ma al di là della manutenzione in senso stretto e dell’organizzazione del lavoro, spicca l’aspetto ecologico, una veste tutto sommato nuova, soprattutto se abbinata ad una Asl. «La Modus Fm», spiega D’Alessandro, «senza alcun onere aggiuntivo per l’amministrazione, mette in atto un programma di ammodernamento del parco impiantistico della Asl di Teramo volto a un ingente risparmio energetico, quantificabile in 8.695 “Tep” (tonnellate equivalenti di petrolio, ndr) che sarà sostanzialmente ottenuto con tre milioni di euro di investimenti, ad esempio in opere di riqualificazione energetica, in centrali termiche nuove, in un sistema di telecontrollo delle temperature all’interno degli ospedali. Questo programma porterà a una riduzione delle emissioni inquinanti complessivamente pari a circa 22mila tonnellate di anidride carbonica. Sarà di fondamentale importanza un’azione di formazione e informazione del personale della Asl: assieme si ottengono risultati anche sulla cultura energetica, innescando anche un senso di responsabilità sociale nei confronti di quello che è un patrimonio di tutti. Oltre a questo, anche gli ammalati sono un altro punto di riferimento per noi».

Lunedì scorso all’ospedale di Teramo si è concluso un primo ciclo di incontri con il personale: «abbiamo illustrato quello che abbiamo fatto finora stabilendo come portare avanti una collaborazione efficace realmente risolutiva dei problemi», osserva l’amministratore delegato della Modus Fm. « Tutto questo è possibile grazie all'attenzione della direzione generale e della direzione tecnica, oltre alla scelta di intraprendere un percorso innovativo volto all'efficienza e al risparmio energetico», conclude D’Alessandro, «la Asl di Teramo è tra le prime in Italia e la prima in Abruzzo ad aver avuto la lungimiranza di aderire alla convenzione Consip orientata alla riduzione delle emissioni inquinanti e quindi al risparmio energetico. E' una delle prime volte che un ente mostra questa sensibilità, da apprezzare e ancor più perchè si occupa della salute dei cittadini».

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