TORTORETO

Ladri di collanine durante il concerto

La testimonianza di un derubato: «Ho sentito tirare sul collo e subito dopo la catenina era sparita» Scatta la denuncia ai carabinieri, altri giovani avventori del locale presi di mira dai ladri nella sala

TORTORETO. Serata ad alta tensione in una discoteca di Tortoreto deve venerdì era in programma il concerto di un famoso rapper. Nella calca della sala affollata, approfittando della confusione, sono state strappate collanine d’oro ad alcuni dei ragazzi che stavano assistendo all’esibizione. Tra loro tanti minorenni, per il quale era necessaria la presenza di un adulto, con un consistente servizio di sicurezza affidato a operatori armati di metal detector per controlli sia in entrata che in uscita. Già prima dell’arrivo in scena del rapper, avvenuta intorno alle 2, la sala era piena e a quel punto uno o più ladri sono entrati in azione.

«Ero lì a ballare con la mia ragazza», racconta uno dei derubati, «quando ho sentito tirare il collo e mi sono accorto che era sparita la catenina, nonostante indossassi una maglia che la copriva». Questo lascia supporre che il furto sia stato opera di esperti. «Ho avuto appena il tempo di girarmi», spiega il ragazzo, «ma nel marasma in pista non sono riuscito a vedere chi mi aveva strappato la collanina». Il giovane si è rivolto alla sicurezza. «Finita l’esibizione sono uscito e gli addetti al servizio stavano usando il metal detector per controllare chi andava via», prosegue nel racconto, «sono rimasto lì circa mezz’ora e ho visto altre persone a parlare animatamente con il personale perché evidentemente non sono stato l’unico a subire il furto. Anzi, un altro ragazzo aveva segni visibili sul collo causati dallo strappo».

Nel pomeriggio di ieri il ragazzo è andato dai carabinieri per presentare denuncia e tentare così di recuperare l’oggetto prezioso. «Spero che il locale sia dotato di una videosorveglianza che darebbe un importante aiuto a individuare i responsabili», auspica il giovane, «che credo siano più di uno e che si tratti di professionisti che molto probabilmente hanno pianificato l’azione individuando le vittime per il modo veloce in cui hanno agito e per la capacità di confondersi tra la folla nella pista». All’uscita del locale, dopo lo spettacolo, c’è stata anche un’accesa discussione tra alcuni dei derubati convinti di aver individuato gli autori dei furti.

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