Melania, la procura vuole risentire la madre
Già stata sentita qualche settimana fa, probabilmente dovrà precisare delle circostanze riferite. Accelerata nelle indagini sulla morte della giovane madre uccisa a Ripe di Civitella con 35 coltellate
TERAMO. La procura di Teramo vuole risentire la madre di Melania Rea. A venti giorni dall'udienza davanti ai giudici della Cassazione, chiamata a decidere sulla scarcerazione del caporal maggiore Salvatore Parolisi, i magistrati teramani premono sull'acceleratore. Dopo aver sentito decine di testi e acquisito le prime consulenze, i pm a fine indagine potrebbero decidere di risentire la madre della donna uccisa con 35 coltellate nel bosco di Ripe Civitella. La mamma, che è già stata sentita qualche settimana fa, molto probabilmente dovrà meglio precisare delle circostanze riferite proprio nella prima audizione.
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