Montepagano, donna trovata morta nella sua camera da letto a 42 anni 

ROSETO. Si accorge che la compagna è priva di sensi sul letto così chiama l’ambulanza ma gli operatori del 118 la trovano già senza vita. È morta così Ivana Stecconi, 42 anni, nata a Roma ma residente a Montereale in provincia dell’Aquila, forse stroncata da un’intossicazione da farmaci.

Da qualche la donna giorno si era trasferita a Montepagano con il suo attuale compagno, insieme al quale aveva preso in affitto una casa nel centro dell’antico borgo, proprio di fronte al campanile, nella piazza principale. I due si erano conosciuti ad Ascoli Piceno. Entrambi avevano deciso di cominciare una nuova vita insieme, lasciandosi alle spalle un passato tribolato. Una nuova casa, nuovi interessi, la speranza di ritrovare una tranquillità mai assaporata del tutto.

Poi ieri mattina all’improvviso la tragedia. La donna immobile sul letto, mentre il compagno la chiama con insistenza senza ottenere risposta. Immediatamente scatta l’allarme, sono le 9,45. Sul posto arrivano gli operatori del 118, i quali cercano di rianimare la donna, ma è tutto inutile. I carabinieri della stazione di Roseto, giunti sul posto anch’essi dopo pochi minuti, trovano sul comodino e accanto al corpo della donna diverse scatole di medicinali, il che ha fatto pensare a un’intossicazione da farmaci che avrebbe poi provocato la morte per arresto cardiocircolatorio.

Ma sarà l’autopsia, eseguita oggi dall’anatomopatologo Giuseppe Sciarra a sciogliere ogni dubbio. Lo stesso medico legale ieri mattina ha eseguito l’ispezione sul cadavere della donna, ma ogni sospetto dovrà comunque essere confermato dall’autopsia che sarà eseguita all’ospedale di Teramo, dove è stato portato il corpo della donna. L’accaduto ha scosso il paese sulle colline di Roseto. La donna non era conosciuta, in quanto si era trasferita da poco tempo a Montepagano, ma è comunque un lutto avvenuto all’interno della piccola comunità.

Federico Centola

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