Nella chiesa del Sacro Cuore l’addio al professor Luca Gianfelice, morto sull’A25

I funerali si terranno domani, 26 maggio, alle 9: in tantissimi nella camera ardente per l’uomo che aveva soltanto 54 anni
TERAMO. È un mesto pellegrinaggio dei tantissimi che lo conoscevano, a cominciare dai suoi amati studenti, quello che da ieri pomeriggio c’è alla camera ardente di Luca Gianfelice, il 54enne docente e fotografo morto in un incidente stradale con la moto avvenuto sull’A25, a Pratola Peligna. La camera ardente allestita nella casa funeraria Petrucci, a Villa Pavone, resterà aperta per tutta la giornata di oggi. Domani alle 9 sono fissati i funerali nella chiesa del Sacro Cuore di via Pannella. Il Convitto Delfico, dove Gianfelice insegnava matematica e fisica al liceo scientifico, in una nota ha annunciato, proprio per consentire agli studenti di partecipare al funerale, che l’ingresso a scuola è previsto alle 11. Sempre domani 5 minuti di silenzio, a partire dalle 9, sono previsti nella scuola primaria e secondaria e negli uffici amministrativi del Convitto. Originario di Chieti, dopo la laurea in fisica all’Aquila e un periodo trascorso a Macerata, da tempo viveva a Teramo dove era impegnato anche nello sport e nel sociale.
Era presidente del Petrut Rugby e arbitro di pallavolo. In segno di lutto il Comitato territoriale Abruzzo nord ovest e la commissione arbitri hanno disposto che in tutte le gare in programma fino a domani venga osservato un minuto di raccoglimento. Papà di due figli di 16 e 21 anni, appena un anno fa aveva perso la moglie deceduta per un improvviso malore. Venerdì sera sembra che l’uomo tornasse da Roma usando una viabilità alternativa, visto che in queste notti il traforo del Gran Sasso è chiuso in direzione Teramo. I primi a dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti che hanno visto la moto a terra sulla rampa di uscita dell’A25 a Pratola e hanno chiamato la polizia stradale. Gli agenti, subito intervenuti, nel corso di un sopralluogo nell’area verde della campagna circostante hanno trovato il corpo: nell’urto tra la moto e il guardrail è stato sbalzato a una distanza di venti metri. Nell’incidente non sono rimasti coinvolti altri mezzi.
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