ASCOLI PICENO. Continua il giallo del bimbo di due mesi scomparso a Foglignano. Il padre e la madre hanno fornito due versioni differenti durante  l'udienza di convalida del fermo da parte del gip di Ascoli Piceno, Carlo Calvaresi.  D.P., padre del piccolo, "ha detto ai magistrati che il bimbo è vivo e ha anche indicato il luogo dove si trova. La procura ha avviato gli accertamenti opportuni", ha dichiarato il suo  l'avvocato Felice Franchi. K.R., la mamma del piccolo, ha confermato ai magistrati la sua versione originaria, ossia che il bimbo è scivolato dal letto mentre gli stava cambiando il pannolone. Il neonato, sempre secondo quello che sostiene la madre, che in quel momento era a casa da sola, sarebbe morto subito. In seguito si sarebbe sbarazzata del corpicino.

All'invito del suo legale, l'avvocato Francesco Ciabattoni, di ripensare alle sue dichiarazioni, la donna ha insistito nella sua versione, mentre il marito avrebbe anche indicato dove si troverebbe il piccolo. Al momento sono in corso le ricerche.

D.P. ha anche spiegato ai magistrati il significato delle intercettazioni, che rivelavano il progetto di prepararsi l'alibi del finto suicidio, e anche dell'ipotetico progetto della fuga in svizzera. "Ha parlato - ha sottolineato l'avvocato Franchi - e ha spiegato tutto ai magistrati, ha detto di aver usato queste frasi per poter portare la madre a rivelare dove fosse il bambino. Lui infatti non ha partecipato alla vicenda".

Al termine dell'interrogatorio il gip di Carlo Calvaresi ha convalidato l'arresto dei due genitori. Il gip ha anche confermato la custodia cautelare in carcere per entrambi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA