Nereto, domani premiazione del concorso intitolato a Masi

NERETO. A distanza di 18 anni dal delitto dei coniugi Masi, avvenuto nella notte fra il 1° e 2 giugno del 2005 nella loro villa di via Lenin a Nereto, Slow food, Comune di Nereto e Università di...

NERETO. A distanza di 18 anni dal delitto dei coniugi Masi, avvenuto nella notte fra il 1° e 2 giugno del 2005 nella loro villa di via Lenin a Nereto, Slow food, Comune di Nereto e Università di Teramo hanno organizzato per domani, alle ore 10.30, nella sala Allende la premiazione della prima edizione del concorso artistico-culturale “Nello spirito di Libero”. Dopo la premiazione e i saluti del sindaco Daniele Laurenzi e del presidente Slow Food terre teramane Alessandra Orsini, interverranno il rettore dell’Unite Dino Mastrocola, Raffaele Cavallo di Slow Food Abruzzo e Francesco Galiffa presidente di giuria. Modera l’incontro il giornalista Alex De Palo. A conclusione, verrà scoperta la targa viaria intestata a Libero Masi ed Emanuela Chelli. Il tratto di strada adiacente la villa del delitto (oggi in ristrutturazione) sarà, infatti, intitolato ai coniugi trucidati da ignoti senza un chiaro movente nel giugno del 2005. Di quel duplice omicidio restano tanti perché mai chiariti e il caso venne archiviato senza riuscire a trovare prove tanto sul movente quanto sugli assassini. La prefettura ha dato l’ok all’intitolazione della via ai coniugi Masi.