Paura sulla statale all’alba: schianto con l’auto rubata, quattro feriti

Jaguar destinata in Puglia finisce contro una Panda e poi su una gazzella dei carabinieri: arrestato il ladro, finito in ospedale
VASTO. Resistenza a pubblico ufficiale, manovre pericolose, lesioni aggravate e furto di autovettura. Sono i reati dei quali dovrà rispondere un 22enne di origine serba residente a Torremaggiore, in Puglia, che è stato sorpreso dai carabinieri al volante di una vettura Jaguar rubata qualche ora prima a Senigallia (Ancona). Il giovane, ignorando l'alt dei carabinieri ad un posto di blocco, ha tentato di fuggire. Durante la fuga ha perso il controllo della lussuosa vettura e provocato un incidente nel quale sono rimaste ferite 4 persone, fra cui due carabinieri. Il giovane ricoverato all'ospedale di Chieti è stato arrestato ed è guardato a vista. Non appena le sue condizioni lo permetteranno sarà interrogato dagli investigatori. Gli altri feriti sono stati ricoverati all'ospedale San Pio di Vasto. Fortunatamente nessuno di loro è grave. Tutto ha avuto inizio ieri mattina alle 4,30. Una pattuglia dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Vasto in servizio al chilometro 519 della Statale 16 Adriatica ha alzato la paletta e intimato l'alt al conducente di una Jaguar diretta a sud. Anziché fermarsi, l'automobilista ha accelerato.
I militari senza perdere tempo sono risaliti in auto ed hanno inseguito il fuggitivo. La fuga del 22enne non è durata a lungo. Arrivato in località Trave, il giovane ha perso il controllo del mezzo e si è scontrato frontalmente con una Fiat Panda condotta da un 42enne di Vasto. Per contraccolpo la Jaguar è finita poi contro la gazzella dei carabinieri colpendola pesantemente. Seppur feriti, i carabinieri hanno subito richiesto i soccorsi. Sul posto sono immediatamente arrivati gli operatori del 118, i vigili del fuoco, una pattuglia della polizia stradale e operatori dell'Anas. Il conducente serbo e l'automobilista che guidava l'utilitaria sono stati soccorsi e trasportati rispettivamente negli ospedali di Chieti e Vasto. Nessuno dei due è in pericolo di vita. A causa dell’impatto con l’auto rubata, anche i due militari hanno riportato lesioni e a loro volta sono stati ricoverati all'ospedale San Pio di Vasto e dopo accurati accertamenti sottoposti alle cure del caso. La Jaguar è stata distrutta nell'impatto e anche la Panda ha subito gravi danni. Informata dell'accaduto, la Procura di Vasto ha disposto l'arresto del serbo. Il giovane è in ospedale a Chieti. Il traffico lungo la statale 16 Adriatica è stato interrotto per qualche ora e deviato sulle arterie circostanti per consentire i rilievi da parte della polizia stradale.
Inevitabilmente si sono formate lunghe code. L'episodio ha rinfocolato le polemiche e riacceso i riflettori sul problema dei reati predatori. Decine i furti di auto che, dalle Marche e dall'Abruzzo, vengono portate in Puglia. Alcune vengono rivendute, altre smontate per recuperare pezzi di ricambio. Proprio per questo il Prefetto di Chieti ha disposto nel corso di un summit del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il raddoppio dei posti di blocco lungo le arterie del Vastese che vengono utilizzate come vie di fuga. In primis l’autostrada A14 e la Statale 16 Adriatica. Centinaia gli automobilisti che vengono fermati e identificati ogni giorno da carabinieri, polizia e guardia di finanza. Non appena è venuto a conoscenza del drammatico incidente, il sindaco di Vasto, Francesco Menna ha ringraziato il prefetto, il questore e le forze dell'ordine per l'attività di contrasto ai fenomeni malavitosi ed espresso lodi nei confronti dei due militari finiti in ospedale per garantire sicurezza e legalità.