Pietracamela, riaperta la cabinovia di Prati di Tivo

PIETRACAMELA. Riaperti gli impianti a Prati di Tivo, parte finalmente la stagione estiva del turismo montano con la nuova gestione del consorzio “Gran Sasso Prati”.

La seggiocabinovia è stata riaperta ieri in tarda mattinata dopo il collaudo obbligatorio che ha dato esito positivo. Una prima giornata che ha registrato un alto numero di passeggeri diretti alla Madonnina. Con la riapertura dell’impianto si è inaugurata la nuova gestione del consorzio “Gran Sasso Prati” in una cerimonia che ha visto la partecipazione anche del neo eletto sindaco di Pietracamela Michele Petraccia e della sua giunta comunale. Il nuovo consorzio costituito da operatori del posto è subentrato a inizio luglio nella gestione degli impianti (con sette dipendenti e per un tempo di dieci mesi) al consorzio “Prati & co” che si era aggiudicato la gestione quinquennale, ma non aveva sottoscritto il contratto. «Siamo ben felici di riaprire l’impianto», ha commentato Paolo Di Furia, presidente del consorzio “Gran Sasso Prati”, «abbiamo fatto una lotta contro il tempo e abbiamo vinto. A soli nove giorni dalla stipula del contratto di gestione abbiamo raggiunto questo primo traguardo. Attendiamo fiduciosi che le condizioni meteo ci assistano e che i turisti vengano a trovarci. Noi già siamo all’opera».

Una serie di novità è all’orizzonte. La seggiocabinovia resterà aperta tutta la stagione estiva con orario 9-17 e nei weekend e dal 6 al 21 agosto dalle 8,30 alle 17,30. Inoltre si sta implementando l’offerta turistica. «Offriamo una serie di pacchetti con servizi di qualità», ha proseguito Di Furia, «e ci stiamo già organizzando per la programmazione invernale. L’obiettivo principale del nostro consorzio è dedicarci alla promozione turistica del territorio e far vivere Prati di Tivo». Grazie alla riattivazione della seggiocabinovia, oggi, c’è anche l’apertura ufficiale del Bike Park e in pochi giorni verranno sistemati i sentieri. «Con l'impianto funzionante possiamo portare tutto il materiale per riparare le staccionate divelte», ha spiegato Sergio Marchegiani, presidente dell’amministrazione separata del Comune di Pietracamela , «e riaprire il punto di ristoro a monte».

Adele Di Feliciantonio

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