Roseto

Roseto quartiere al buio da un anno: i residenti scrivono al prefetto

12 Settembre 2025

Niente luce in via Defense a Cologna Spiaggia, i cittadini sollecitano interventi delle istituzioni. FdI e Pd: «Totale disinteresse da parte del Comune». Nugnes: «Le aree sono della coop Città Futura»

ROSETO. Un pezzo di Cologna Spiaggia in via Defense, conosciuta come “quartiere delle case colorate”, è al buio da oltre un anno. I residenti, esasperati, scrivono al prefetto sollecitando interventi urgenti per sicurezza e vivibilità. È una situazione particolare quella delle “case colorate”: realizzate dalla cooperativa Città Futura anni fa, il passaggio delle urbanizzazioni al Comune non c’è ancora. Una questione che ha accesso lo scontro tra maggioranza e opposizioni. Ad attaccare l’amministrazione o sono sia il gruppo di Fratelli d’Italia sia il Pd.

Accuse all’amministrazione

«I cittadini ci chiedono aiuto da settimane», dichiarano il capogruppo di FdI in consiglio Francesco Di Giuseppe e il coordinatore locale dei Dem Umberto Valentini, «hanno scritto al Comune, hanno scritto al prefetto, hanno segnalato in ogni modo l’assenza di illuminazione pubblica, le strade dissestate, il verde mai curato, e la mancanza di controlli reali sul territorio. Ma dal sindaco Mario Nugnes e dalla sua giunta solo silenzio e promesse mai mantenute».Per il rappresentante di FdI «le famiglie vivono da tempo nel buio assoluto, esposte ogni sera a pericoli per la propria sicurezza e per quella delle abitazioni. Non basta mandare per pochi giorni una pattuglia in una sola fascia oraria, dalle 22 alle 23, come accaduto in passato». Anche il Pd accusa l’amministrazione di noncuranza verso la situazione del quartiere di Cologna. «Sono stati gli stessi cittadini a informarci del completo disinteresse del Comune, che li ha costretti a rivolgersi direttamente al prefetto», fanno sapere i Dem, «è inaccettabile che proprio a Cologna Spiaggia, la frazione che conta il maggior numero di amministratori comunali, si registri un tale livello di abbandono. La responsabilità è chiara: chi governa la città ignora le richieste dei cittadini e preferisce limitarsi a promesse non mantenute».I Dem ribadiscono di essere «al fianco dei residenti di Cologna Spiaggia che ci hanno segnalato personalmente la situazione: continueremo a denunciare con forza questa inaccettabile condizione di degrado e abbandono, sostenendo la loro richiesta di intervento del prefetto».

La replica del sindaco

Nugnes interviene nel merito e respinge le critiche di Fratelli d’Italia e Pd. «Comprendo la situazione dei residenti del quartiere di via Defense a Cologna Spiaggia, della quale ci siamo sempre interessati», osserva, «ma non posso accettare le strumentalizzazioni politiche messe in atto da Fratelli d'Italia e dal Partito democratico su questo tema, pur avendo entrambi un consigliere in assise civica, ignorano che tra gli obiettivi assegnati ai nostri dirigenti c'è proprio quello di sanare la situazione delle cosiddette “case colorate” e procedere con il collaudo, altro che disinteresse». Il sindaco ricostruisce i passaggi dell’intesa tra il Comune con la cooperativa Città Futura. «Nel 2009 fu votata in consiglio comunale una convenzione urbanistica discutibile», precisa, «per la realizzazione di quei palazzi da parte della coop. Convenzione che scadrà nel marzo del 2029 e in base alla quale la strada e le opere pubbliche saranno cedute all’amministrazione solo a partire da quella data. I proprietari della strada sono quindi i soci stessi della cooperativa. Stiamo comunque lavorando per trovare una soluzione giuridicamente sostenibile e rispondere alle richieste legittime di sicurezza avanzate dai residenti».

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